Al via il “Terre d’Arezzo Music Festival 2022”

“Musica nel chiostro”, “Arezzo Organ Festival”, “Castiglion Fiorentino in musica” dal 12 al 16 luglio

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Arezzo, 5 luglio 2022 -Si inaugura ufficialmente, martedì 12 luglio: “Terre d’Arezzo Music Festival 2022” Nel pomeriggio di martedì 12 luglio, prenderà il via la rassegna “Musica nel chiostro”. Per questa stagione, saranno sette i concerti dove la musica si diffonderà tra i meravigliosi palazzi del centro storico di Arezzo, alla scoperta di luoghi storici e suggestivi.

Un momento unico per lasciarsi trasportare dalle note ed ascoltare virtuosi musicisti, circondati da arte, musica e storia.

 

Gli appuntamenti della settimana:

12 luglio “Maratona Bach”_ Matilda Colliard (violoncello).

-h.17.00, cortile della biblioteca, Arezzo

-h.19.00, piazza Badia, Arezzo

-h.21.15, chiostro del palazzo comunale, Arezzo

 

13 luglio_“Maratona Bach”_ Matilda Colliard (violoncello) e “Recital pianistico” Irene Veneziano (pianoforte).

-h.18.30, chiostro dell’archivio di stato, Arezzo (Matilda Colliard)

-h.21.30, chiostro del palazzo comunale, Arezzo (Irene Veneziano)

 

Il festival si sposta a Castiglion Fiorentino, nella serata del 14 luglio, con “Danza e Passione” per “Castiglion Fiorentino in musica”.

Una serata dai suoni caldi e avvolgenti, con il Duo Gardel (fisarmonica e piano) che accompagnerà la bravissima ballerina M. Pardal-Gomez Wanguemert, tra bolero, milonga e danze spagnole.

 

14 luglio_“Danza e passione”_ Duo Gardel (G. Campi-C.Cozzani) e danza spagnola (M. Pardal-Gomez Wanguemert)

-h. 21.15, chiostro di San Francesco, Castiglion Fiorentino

 

Il 16 luglio, alle ore 21.15, presso la meravigliosa Basilica di San Francesco di Arezzo, il concerto di punta del festival e primo degli otto concerti dell’“Arezzo Organ Festival”, la rassegna ove l’organo è protagonista indiscusso.

Ad esibirsi: l’ensemble “I virtuosi italiani” diretti dal M° Johannes Skudlik (Germania).

All’organo: M° Wayne Marshall (Inghilterra). Organista e direttore d’orchestra ai vertici delle più alte istituzioni nel mondo, dalla Chicago Symphony Orchestra al Teatro dell’Opera di Parigi, già insignito dell’Ordine dell’Impero Britannico per meriti artistici;

 

16 luglio_“Concerto organo e orchestra”_ “I virtuosi italiani” diretti dal M° Johannes Skudlik e Wayne Marshall.

-h.20.45, “prolusione storica, artistica e musicale”. Un breve momento formativo per avvicinare il pubblico, anche il più giovane o meno esperto, all’arte e alla musica.

-h.21.15, CONCERTO ORGANO E ORCHESTRA, Basilica di San Francesco, Arezzo

Per l’allestimento del concerto si prevede l’utilizzo di uno strumento unico, l’Organo “Wanderer” di Paolo Oreni, costruito dalla ditta Tamburini di Crema, l’organo portatile più grande al mondo, con 12 corpi sonori mobili per un totale di 1.200 canne, e consolle elettronica mobile.

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Tutti i concerti sono GRATUITI con INGRESSO LIBERO (fino ad esaurimento posti).

Per il concerto del 16 luglio è possibile la prenotazione al 3358028413 (cell e whatsapp)

Gli artisti:

 

Matilda Colliard – Violoncello

Nata da una famiglia di musicisti, inizia lo studio del violoncello a 4 anni e si diploma con il M. Alberto Drufuca con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio di Novara.

Si specializza nel repertorio per violoncello e pianoforte e per trio con pianoforte presso l’Accademia di Sesto Fiorentino, l’Accademia di Fusignano e presso la prestigiosa Accademia di Imola.

Frequenta in contemporanea l'Accademia di Alto Perfezionamento Musicale "S. Cecilia" di Portogruaro, perfezionandosi con i Maestri Enrico Bronzi e G. Gnocchi.

Si specializza inoltre con i Maestri Marianne Chen, Rafael Rosenfeld, Macha Yanouchevsky, Frieder Berthold, Pier Narciso Masi e Konstantin Bogino. È vincitrice di numerosi concorsi Internazionali.

In occasione della premiazione del “Gran Prize Virtuoso” si esibisce nella prestigiosa sala “Royal Albert Hall” di Londra, ove, l’anno successivo verrà invitata a tenere un concerto presso l’Istituto Italiano di Cultura.

Nel 2016, con la sua Associazione "Colpi d'Arte", vince il “Premio delle Arti e della Cultura” (sezione Musica) per la promozione dello sviluppo e la diffusione della cultura Musicale in ogni sua forma ed espressione.

Ha inciso per l’etichetta Brilliant Classics l’integrale dei trii di A. Arensky (Trio Carducci, Dicembre 2018).

Di particolare rilevanza l’incisione del 2019 dell’integrale delle composizioni per violoncello e pianoforte di L. v. Beethoven con il pianista Stefano Ligoratti per l’etichetta Da Vinci Classics.

È la prima donna italiana ad aver registrato l'integrale delle 6 Suites per violoncello solo di J. S. Bach (Da Vinci Classics 2021). L’incisione ha ottenuto ampi consensi di critica (4 stelle/5 Musica – 4,5/5 Music Voice) e le sue esecuzioni sono regolarmente trasmesse da Radio Tre, Radio Marconi, Radio Classica, Radio Popolare e RSI (Radio Svizzera Italiana).

 

 

Irene veneziano – Pianoforte

Irene Veneziano svolge intensa attività concertistica in tutto il mondo.

Nel 2011 ha debuttato al Teatro Alla Scala di Milano con grande successo di pubblico e di critica.

A Pechino è stata nominata membro onorario del Beijing Bravoce Music Club e in Perù ha ricevuto il titolo onorifico di “Visitante distinguida”.

Ha ricevuto la Borsa di studio G. Sinopoli per mano del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al Quirinale. Le è stato assegnato il Premio alla cultura nazionale Toyp 2017 e inoltre è stata inserita nella mostra “Donne.Mujeres italianas que han cambiado la historiaa Logroño (Rioja, Spagna).

Ha vinto una trentina di concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Semifinalista al prestigiosissimo Concorso F. Chopin di Varsavia 2010 e finalista all’International German Piano Award di Francoforte 2015, ha ottenuto tra gli altri il Prix Jean Clostre a Ginevra, il secondo premio al B&B di New York, il primo premio e Grand Prix al Tim di Parigi.

Ha suonato per Radio3 ai Concerti del Quirinale, per la Radio Suisse Romande a Ginevra, per Radio Popolare e per Radio Classica. Ha collaborato e collabora con importanti musicisti e i direttori d’orchestra.

È docente di pianoforte presso il Conservatorio G. Puccini di Gallarate e ha insegnato anche nei Conservatori di Ravenna, Avellino e Trapani. Tiene numerosi corsi di perfezionamento ed è spesso chiamata in giuria in concorsi nazionali ed internazionali. È direttore artistico del Concorso Pianistico Internazionale Città di Arona.

 

 

Duo Gardel- Gianluca Campi (fisarmonica), Claudio Cozzani (pianoforte)

 

Il Duo Gardel, che prende il nome dal celebre compositore di tango argentino Carlos Gardel, è un organico cameristico molto originale dall’efficace e coinvolgente impatto timbrico; il tipo di repertorio proposto è principalmente basato su composizioni scritte originalmente per altri organici, arrangiate ed elaborate dal duo.

Il Duo Gardel si è formato nel 2005, dall’incontro del fisarmonicista Gianluca Campi (vincitore del Trofeo Mondiale nel 2000 in Portogallo) e del pianista Claudio Cozzani.

Entrambi liguri, svolgono singolarmente da molti anni un’intensa attività come solisti ed in varie formazioni cameristiche esibendosi in importanti sedi concertistiche in Italia ed all’estero. Il duo, fin dal suo esordio, si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica per l’originalità della formazione e del repertorio proposto e per le spiccate qualità espressive e virtuosistiche delle proprie interpretazioni.

 

 

Magela Pardal Gòmez-Wanguemert – Ballerina

Nata a Ciudad Habana-Cuba nel 1982 e si è diplomata all’Accademia del Balletto Spagnolo di Cuba dove ha studiato diverse discipline come danza classica, scuola bolera, classico spagnolo, danze regionali ispaniche e flamenco. Con la stessa compagnia ha partecipato a importanti eventi nazionali ed internazionali come il Festival di Flamenco a Miami in Colombia e Mexico.

Nel 2000 intraprende l’attività di ballerina solista della compagnia Flamenco Ecos, effettuando diverse tournèes. Ha perfezionato la tecnica del flamenco tradizionale seguendo corsi con i più importanti maestri di questa disciplina come Manolo Marin, Eva la Yerbabuena, Javier Baròn, Israel Galvàn, Paz Dìas, Rocìo Molina, Ana Casas,etc…

Inoltre ha studiato anche balli tipici cubani e afrocubani.

Nel 2003 ha terminato un corso di Direzione Artistica presso il Centro di Superazione per la Cultura Provinciale dell’Avana.

Dal 2005 risiede in Italia e svolge attività come docente di corsi di flamenco tradizionale presso diversi Centri Culturali.

Inoltre ha collaborato con la Compagnia Flamenco Viento del Sur di Genova.

 

 

Wayne Marshall - Organo

Direttore d'orchestra, organista e pianista britannico, Wayne Marshall è famoso in tutto il mondo per la sua musicalità e versatilità sul podio e alla tastiera. Marshall ha studiato alla Chetham's School di Manchester e al Royal College of Music. Ha inciso l'integrale delle opere di Gershwin per pianoforte e orchestra con la Symfoniorkester Aalborg, in qualità di direttore e solista al pianoforte.

Come organista si è esibito in molti dei luoghi più importanti del mondo, le ultime stagioni hanno incluso eventi a Notre-Dame, Parigi, Royal Festival Hall, Symphony Hall di Birmingham e Abbazia di Westminster.

È stato Direttore Principale della WDR Funkhaus Orchestra di Colonia 2014-2020, è diventato Direttore Ospite Principale dell'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi nel 2007 ed è interprete celebrato di Gershwin, Bernstein e altri compositori del 20° secolo. I piani per la stagione 21/22 includono il suo debutto all'Edinburgh International Festival con concerti di gala speciali di Rodgers e Hammerstein con Danielle de Niese, il suo debutto come direttore con la Filarmonica di Monaco, la Seattle Symphony e l'Orchestra Filarmonica di Osaka. Dirigerà anche Candide di Bernstein all'Opera de Lyon nel dicembre 2022, oltre a tornare all'Orchestre de Paris, BR Monaco, Tonkunstler Orchestra, Czech Philharmonic, North Netherlands Orchestra, Bern and Lichtenstein Symphony Orchestras e concerti di Porgy and Bess a St. Gallo.

Ha ricevuto l’Onorificenza di Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico «Per i servizi alla musica.»

 

Johannes Skudlik – Direttore d’orchestra

Organista e direttore d'orchestra si è perfezionato con Eugen Jochum e Claudio Abbado. È organista titolare della cattedrale di Landsberg/Lech (Baviera). Apprezzato direttore d'orchestra, ha eseguito le più importanti composizioni sacre di Bach, Mozart, Haydn, Beethoven, Schubert, Bruckner, Puccini, Verdi, Brahms. Collabora frequentemente con Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese, Filharmonia di Berlino e Orchestra of the Age of Enlightenment (Londra).

Come organista, Johannes ha eseguito concerti in quasi ogni paese in Europa, USA e Asia: Tokio, Boston (Harvard University), così come al philharmonic halls of Munich, Berlino, Colonia, Essen, Gdańsk, Hong Kong, San Pietroburgo e Tonhalle Zurigo, inoltre nelle Cattedrali di Monaco di Baviera, Colonia, Treviri, Londra Westminster, Siviglia, Salamanca, Parigi Notre-Dame e San Bartolomeo.

Come musicista da camera si esibisce regolarmente in scena con i membri della Filarmonica di Berlino e la Bavarian Radio Symphony Orchestra.

Come direttore e solista collabora con la Munich Symphony e Radio Orchestra, l’Orchestra del secolo dei lumi e della Münchener Bach-Chor.

Johannes Skudlik è fondatore e direttore artistico del Euro-Via Festival, che presenta concerti in luoghi magnifici come Schloss Neuschwanstein e di San Marco a Venezia.

 

I Virtuosi Italiani - Ensemble orchestrale

Il complesso de “I virtuosi italiani”, nato del 1989, è una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama musicale internazionale, regolarmente invitata nei più importanti teatri, festival e stagioni in tutto il mondo.

Viene loro riconosciuta una particolare attitudine nel creare progetti sempre innovativi, una costante ricerca nei vari linguaggi, oltre all’eccellente qualità artistica dimostrata in anni di attività.

Numerose sono le collaborazioni con solisti e direttori di rilevanza internazionale.

Hanno collaborato all’allestimento dell’Apollon Musagete di Stravinsky con il New York City Ballet; nel 2001 hanno eseguito tutte le opere in un atto di Rossini per l’Opera Comique di Parigi e hanno tenuto due concerti al Konzerthaus di Vienna.

I Virtuosi Italiani si sono esibiti per i più importanti teatri e per i principali enti musicali italiani quali il Teatro alla Scala, il Teatro La Fenice, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la GOG di Genova, l’Unione Musicale di Torino, l’Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, il Teatro alla Pergola di Firenze, la Società Filarmonica di Roma, il Teatro Filarmonico di Verona, la Società del Quartetto di Milano e molti altri. Tra gli impegni più rilevanti ricordiamo il Concerto per il Senato della Repubblica Italiana e teletrasmesso in diretta da RAI 1, il “Concerto per la Vita e per la Pace” eseguito a Roma, Betlemme e Gerusalemme e trasmesso dalla RAI in Mondovisione, il Concerto presso la Sala Nervi in Vaticano alla presenza del Papa.  Numerose sono poi le tournée all’estero, con concerti nelle più importanti sale del mondo.