Parte domani a Loro Ciuffenna la due giorni dell'Appennino

Un ricco programma tra convegni, prodotti del territorio e cene di solidaerità

Loro Ciuffenna

Loro Ciuffenna

Arezzo, 8 settembre 2017 -  Due giorni dedicati agli Appennini all’insegna della cultura, del territorio, dei prodotti buoni puliti e giusti, con un importante convegno, una cena a base di prodotti tipici del territorio e con il mercato dei produttori dalla montagna. Sabato e domenica il centro storico di Loro Ciuffenna si trasformerà nel cuore pulsante degli Appennini, due giorni organizzati in occasione della Festa del Perdono . Si parte sabato alle 9 con un convengo all’auditorium comunale dal titolo «Appennino, terra di valore e di valori» nel corso del quale si parlerà del territorio degli Appennini con focus su alcuni punti principali come la carta dei valori del Pratomagno, terra, olivi, agricoltura. Non mancherà un focus anche sul progetto avviato da Slow Food «La buona strada», per aiutare le aziende agricole e gli artigiani colpiti lo scorso anno dal sisma nel centro Italia. L’obiettivo è quello di fornire a queste aziende gli strumenti per riprendere a produrre e distribuire i loro prodotti con un caseificio mobile, un furgone mercato, uno spaccio e un mercato della terra. Il costo del progetto è di 180mila euro e la raccolta è già stata avviata. Il convegno proseguirà fino alle 17 con interruzione per la pausa pranzo. La sera di sabato è prevista una cena di solidarietà dalle 20 nel borgo di Loro Ciuffenna a favore delle popolazioni terremotate dell’Italia centrale. Il menu è a base di prodotti tipi del territorio, accompagnato dai vini della Setteponti e del Pratomagno. (Per informazioni e prenotazioni entro giovedì contattare lo 055 9170136; [email protected]). Domenica la due giorni prosegue dalle 9 e fino alle 19 con il «Mercato dei prodotti e dei produttori della montagna» a Loro Ciuffenna con mostra mercato dei prodotti e delle aziende del Pratomagno e delle sue pendici, saranno inoltre presenti alcune aziende colpite dal sisma. Sarà una ottima occasione per trascorrere una giornata in un bellissimo borgo, acquistare prodotti genuini e buoni, frutto del lavoro degli agricoltori del territorio e fare una buona azione acquistando prodotti delle aziende che hanno vissuto il terremoto sulla propria pelle.