Musica d'organo in Pieve per i quarant'anni del Calcit

Sabato 29 dicembre alle 16 con il maestro organista Marco Rossi

Organista Marco Rossi

Organista Marco Rossi

Arezzo 28 dicembre 2018 - Un anno di eventi per il Calcit che con il 2018 ha celebrato i quarant'anni dalla fondazione che lo ha visto donare alla sanità aretina, con il sostegno dei cittadini, trenta milioni di euro. Una cifra da capogiro che ha visto il Comitato sempre in azione. E anche per il compleanno ha messo in piedi un ricco calendario di appuntamenti fra concerti, spettacoli teatrali, mercatini dei ragazzi, incontri per le scuole sulla prevenzione come il Progetto Giona, le giornate al Centro Affari, il libro fotografico che ripercorre la storia del Comitato, le donazioni all'ospedale San Donato e le attività sanitarie e di assistenza ai malati oncologici e alle loro famiglie, il calendario del nuovo anno. Fino all'ultimo. Fino a sabato 29 dicembre quando alle 16 nella chiesa della Pieve di Arezzo si terrà il concerto d’organo a chiusura del quarantesimo anniversario. Alle tastiere l'organista Marco Rossi che ha al suo attivo vari concerti d’organo organizzati per beneficenza e che fin dal 1989 frequenta occasionalmente la Pieve Santa Maria suonando inoltre da due anni, assieme agli sbandieratori di Arezzo in occasione del tradizionale concerto annuale. In programma musiche di Larriu, Bach, Haendel, Mozart, Albinoni, Giazzotto e Stradella. Un evento reso possibile dalla disponibilità di don Alvaro parroco della Pieve e dal costante impegno del presidente del Calcit Giancarlo Sassoli.

Marco Rossi nato a Roma il 19 giugno 1973, inizia gli studi di pianoforte a 6 anni, per poi seguitare al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Nel 1985/86 si avvicina anche allo studio dell’organo a canne, nella sua parrocchia di San Giovanni Bosco a Roma, seguito da un sacerdote salesiano. L’organo lo affascina subito per la sua maestosità. Rimarrà organista titolare nella sua parrocchia fino al 1999. Per due anni ha diretto anche la corale polifonica “Don Bosco” formata da più di 200 elementi. E’ stato organista titolare anche della basilica di San Domenico e Sisto interna alla Università Pontificia “Angelicum” a Roma; Organista titolare della settecentesca Congregazione dei macellai di Roma; organista titolare dei Padri Camilliani nella chiesa interna alla Casa Generalizia di Roma. Al suo attivo ha vari concerti d’organo organizzati in beneficenza per la Caritas di Roma all’epoca diretta da monsignor Luigi Di Liegro. Fin dal 1989 ha frequentato la Pieve Santa Maria come organista occasionale con don Pietro Bernini. Trasferito definitivamente nel 1999 ad Arezzo ha accompagnato all’organo alcune celebrazioni di festività come San Donato, le festività natalizie e suona con gli Sbandieratori di Arezzo sempre alla Pieve Santa Maria in occasione del tradizionale concerto annuale da due anni.