Mostra di quadri nella foresta della Penna tra musica e Dante. L'evento in Casentino

Espone l'artista Madhurya Kali Agostini per "Arts for nature". Omaggio alla "Selva oscura" di Dbnte. Trekking in foresta anche in notturna

Kali Agostini

Kali Agostini

Arezzo 20 luglio 2021 - Cinquanta quadri appoggiati agli alberi del bosco del  Prato alla Penna, nelle foreste casentinesi con la musica e i Canti della Divina Commedia. Ma anche trekking nelle faggete fino a Poggio Scali. E per chi vuole possibilità di soggiorno nei rifugi dentro la foresta di Asqua e Fangacci. Questo è “Arts for nature” evento ideato dall’artista casentinese Madhurya Kali Agostini. Un evento senza precedenti per le  foreste appenniniche, in una location unica nel suo genere. L’artista esporrà cinquantuno opere delle sue “Creature femminili fantastiche” dal titolo: “Alba chiara tramonto scuro-Aspettando la rinascita degli antichi mondi” a ingresso libero e si propone di celebrare anche, nel settecentenario di Dante, l’opera più grande del sommo poeta, proprio dentro la famigerata “Selva oscura” che tanto lo ispirò nella composizione della Divina Commedia.

L’inaugurazione si terrà all’inizio del sentiero 00 della Giogana, dove i quadri verranno appoggiati agli alberi per tutta la giornata di venerdì 23 luglio. Ci sarò anche un concerto per flauto di  Laura Manescalchi direttrice dell’Accademia musicale fiorentina MusicArea, insieme agli studenti della sua master class estiva  mentre Roberta Maggi declamerà la Divina Commedia.

Il tema di tutto l’evento è la riscoperta della identità legata agli antichi culti scomparsi da tutto l’Occidente e anche dal territorio dove la divinità era considerata in maniera diretta la natura stessa ed erano quindi adorati boschi, oceani, foreste, ruscelli, fiumi, sorgenti, venti, alberi, rocce, animali, astri, elementi e così via, contribuendo a preservare il territorio e la natura dallo scempio. Tematica che fa capire come i gravi squilibri creati dall’uomo siano irrispettosi e insostenibili, incentrati spesso e volentieri solo sullo sfruttamento.

Si potrà anche fare trekking dentro le  faggete fino a Poggio Scali e ritorno con le guide professioniste alle 10 con Altertrek, alle 16 con Cooperativa Oros e  in notturna alle 21 con I trekking delle Dee, mentre la mostra sarà visitabile all’inizio del sentiero vicino al luogo di arrivo delle auto.

L’evento è realizzato a cura della critica di Storia dell’Arte Alberta Piroci ed è patrocinato da Ente Parco, Unione dei Comuni Montani del Casentino, Ecomuseo del Casentino, Comune di Poppi, Comune di Bagno di Romagna, Parchi Letterari d’Italia, Parco Letterario di Emma Perodi, Centro Creativo Casentino (C3) e Accademia Dantesca del Landino.