Montevarchi. Dopo tre anni torna la Festa al Pestello

La manifestazione sabato 11 e domenica 12 giugno. Evento clou Alessandro Paci e le sue barzellette.

Alessandro Paci

Alessandro Paci

Arezzo, 09 giugno 2022 - L’ultima edizione risaliva al 2019. Poi il Covid ci ha messo lo zampino, bloccando le tradizionali feste rionali, come quella del Pestello, una delle più antiche del Valdarno, che quest’anno torna in pista con un semplice slogan: “Gnamo alla festa”. La manifestazione è giunta alla sua 62esima edizione e propone una grande novità: si terrà interamente ai Giardini ‘Don Luigi Savelli’ al Pestello Verde, intitolati proprio al fondatore della festa. Nell’ampia e comoda area, facilmente raggiungibile, due giorni di festa in questo week-end dell’11 e 12 giugno, con un programma fatto di spettacoli, appuntamenti tradizionali e tanta enogastronomia locale. Il clou sabato sera, con il cabaret di Alessandro Paci e il suo spettacolo ‘Non solo barzellette’, preceduto dall’aperitivo e seguito dal Dj-set del duo Karna/Konte, in “Pestello sotto le stelle”. Domenica 12 doppio appuntamento: al pomeriggio “Pestello in Musica!”, con gli allievi della Scuola di Canto ‘Studio 73’ e alla sera con il piano-bar di Ilaria Live-Music. In programma anche la ‘Festa della Vittoria’ per la promozione in Prima Categoria del ‘Calcio Pestello’. Tra gli altri eventi, il sabato pomeriggio una divertente esibizione di rugby giovanile, in collaborazione con ‘Rugby Valdarno’, con il coinvolgimento di decine di bambini e, per i più giovani, la Festa di Fine Anno Scolastico con giochi e divertimento.

La domenica, poi, doppio spettacolo di burattini sotto gli alberi del parco con l’Allegra Compagnia dei Burattini. Non poteva mancare la classica Tombola in piazza. Dal punto di vista enogastonomico, ai Giardini Don Luigi Savelli pizza, panini e bomboloni e il mitico arrosto girato alla pestellese, solo da asporto e su prenotazione. La Festa del Pestello è nata nel lontano 1957, grazie ad un gruppo di pestellesi guidati dal sacerdote di allora, Don Luigi Savelli. Un parroco che veniva dal Casentino e che ben presto entrò nei cuori di tutti gli abitanti del quartiere. Inizialmente la festa veniva svolta in un piccolo spazio verde lungo via Noferi. Negli anni novanta lo spostamento in parte allo stadio Pieraccioli-Rossi, dove c’erano gli stand gastronomici e in parte al parco del Pestello Verde. Dopo un’esperienza portata avanti negli ultimi anni nel piazzale della chiesa di Santa Maria al Pestello e in via Scrivia, la festa, da quest’anno, si è spostata di nuovo ai giardini intitolati a Don Luigi Savelli, al Pestello Verde.