“Johnny il Brutto”, ecco il cartone realizzato dagli alunni di Sansepolcro

l cartone animato interamente creato, disegnato, doppiato e musicato dagli alunni della Scuola Secondaria di I grado Buonarroti e Pacioli- Istituto Comprensivo Sansepolcro all’interno del progetto didattico Cartoon School*

La locandina

La locandina

Arezzo, 13 maggio 2019 - Si terrà martedì 14  alle  21 al Teatro Inps Convitto Regina Elena di Sansepolcro, la proiezione di “Johnny il Brutto” il cartone animato realizzato dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo Sansepolcro che hanno partecipato a Cartoon School*, il percorso didattico organizzato da Avis Regionale Toscana, in collaborazione con l’Associazione Culturale Koete, Rotary 2071, Rotary Area Etruria, Avis Sansepolcro e Comune di Sansepolcro, con il contributo di Regione Toscana e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Frutto di una serie di incontri formativi e laboratoriali, “Johnny il Brutto” è un vero e proprio cartone animato realizzato dagli alunni delle seconde classi che, di volta in volta, hanno ricoperto il ruolo di sceneggiatore, disegnatore, musicista, doppiatore, rumorista o animatore, acquisendo in questo modo oggettive competenze e conoscenze di un linguaggio a loro così familiare come quello dell'animazione. Ma oltre ad essere espressione della loro creatività “Johnny il Brutto” è veicolo di importanti messaggi con valenza etico-sociale: la presenza di Rotary e Avis ha infatti permesso di sviluppare i temi legati alla donazione e alla collaborazione.

“Johnny il Brutto” è un ragazzino alto, sgraziato, con gli occhiali che ama i libri. Un giorno, mentre è al parco a leggere il libro “Pace, Amicizia, Solidarietà”, gli cade sulla testa una strana capsula aliena. Ipotizzando che sia una richiesta di aiuto Johnny decide di partire per raggiungere i pianeti X e Y, che sono collegati da un arcobaleno senza colore e che da anni sono in guerra tra di loro. Johnny intende chiedere ai regnanti la ragione di questa guerra. Per passare da un pianeta all’altro attraversa l’arcobaleno e si accorge che al suo interno c’è luce, un indizio importante per capire come andrà a finire il suo avventuroso viaggio. “Koete, nata nel 2013, è costituita da alcuni tra i più importanti artisti nazionali del mondo dei fumetti e dei cartoons: doppiatori, disegnatori, musicisti, registi e animatori che prestano il loro solidale contributo alle nostre molteplici attività di promozione sociale e culturale” spiega Francesco Santioli, Presidente dell’Associazione “il valore aggiunto di questo nostro progetto è proprio quello di mettere i ragazzi a contatto con chi vive di animazione e riesce a trasferire al tempo stesse competenze e passione”. Il Presidente di Avis Toscana, Adelmo Agnolucci sottolinea che “Avis Cartoon School* è un progetto che Avis porta avanti da diverse edizioni e che ha permesso ai ragazzi di elaborare una storia di solidarietà, ma al contempo di acquisire competenze e capacità di lavorare in gruppo.

Per Avis è stato il tentativo di incontrare i più giovani su un terreno e con dei linguaggi a loro più congeniali, ma anche un mezzo per impegnarli sul tema della solidarietà.” “Il progetto Cartoon School ha permesso al Rotary Club Sansepolcro Piero della Francesca di avvicinare il mondo dei giovani e sensibilizzarli alla solidarietà” ha dichiarato Cosetta Gasparri, presidente di Rotary Club Sansepolcro “L’ideale del servire, l’amicizia il valore della donazione sono principi sui quali è stato fondato il Rotary e noi abbiamo voluto coinvolgere i giovani in questa avventura. Siate di ispirazione per il futuro di un modo di pace e solidarietà. Grazie ai ragazzi della Scuola Media Buonarroti e agli insegnanti per l’impegno e la professionalità dimostrata. Ringraziamenti vanno alla Associazione Culturale Koete per il loro instancabile lavoro e supporto e Avis Sansepolcro per loro contributo”. “Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto” ha dichiarato Franco Alberti, presidente di Avis Sansepolcro “E’ stata un’occasione importante che ci ha permesso di raccontare cos’è e le finalità di Avis ai giovani alunni del territorio”.