Don Chisciotte e Sancho Panza sono donne, in diretta on line lo spettacolo delle Officine

Con la regia di Luca Baldini la riscrittura del romanzo di Cervantes dal teatro Verdi di Monte San Savino e replica dal Rosini di Lucignano sulla piattaforma Sonar. Tutti in scena, anche le maestranze, per rendere omaggio ai lavoratori dello spettacolo

In arte son Chisciotte, tutti i protagonisti

In arte son Chisciotte, tutti i protagonisti

“Tutti insieme a creare uno spettacolo dall’inizio alla fine. Le maestranze sono in scena e visibili, si vede il lavoro che fanno, in ogni mossa, un lavoro che esiste per tantissime persone”. Il regista Luca Baldini presenta il nuovo spettacolo delle Officine della cultura “In arte son Chisciotte” prodotto dalle Officine della cultura che andrà in scena in prima nazionale in diretta oggi 8 marzo alle 18,30 dal teatro Verdi di Monte San Savino con replica alle 21,30 e domani 9 marzo dal teatro Rosini di Lucignano. 

Don Chisciotte, si sa, è uno dei paladini della resistenza, un sognatore, un raddrizzatore di torti, personaggio altamente simbolico in questo periodo di chiusura che costringe a rivedere tutto sotto un altro punto di vista. E così anche questo mito della letteratura, può diventare una donna. Sarà tutto a vista, attori, attrici, scenografie, tecnici, oggetti che entrano ed escono dalla scena, ombre che diventando personaggi e personaggi che diventano oggetti.

Le Officine della cultura presentano la nuova produzione “In arte son Chisciottə” riscrittura di Samuele Boncompagni ispirato al romanzo di Cervantes, studi e documentazioni di Stefano Ferri, con Luisa Bosi ed Elena Ferri che interpreteranno Don Chisciotte e Sancho Panza, musiche di Massimo Ferri eseguite dal vivo dai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo (Luca Roccia Baldini, Massimo Ferri, Gianni Micheli, Mariel Tahiraj), regia di Luca Baldini e  regia live streaming Materiali Sonori / Blanket Studio che potrà essere visto sull pattaforma Sonar lunedì 8 marzo alle 18,30 e alle 21,30 con replica il 9 marzo alle  21.30 in  live streaming dal Teatro Rosini di Lucignano. 

“Una scommessa tornare a fare teatro e musica insieme, uno spettacolo nato in pandemia che proporremo in diretta - spiega ancora Baldini - con una formula mista di teatro e cinema, attori, figure, ombre, musica, immagini, con parole di Cervantes e Boncompagni. In un teatro vuoto, dove tutto è a vista, due attrici, quattro musicisti e  tecnico, errano tra le pagine del capolavoro di Cervantes provando a metterle in scena: questa è la prova. Due Dulcinee diventano Chisciotte e Chisciotte diventa così cavaliere singolare, plurale femminile - spiega il regista Luca Baldini - un contributo all’inclusione, a iniziare dalla lingua italiana, con l’utilizzo del simbolo ‘ə’, che indica un gruppo misto di persone, con il coinvolgimento dell’Oma che ha fatto dell’inclusione musicale il suo Dna, con una  visione sociale che vede il genere femminile parte fondante, attiva e creativa della storia, letteraria, filosofica e artistica della nostra rielaborazione del Don Chisciotte”.

Una riscrittura che ha trovato ispirazione dai tanti testi che Stefano Ferri, collezionista appassionato, aveva acquistato rovistando fra i tanti banchini dell’antiquariato e in librerie dell’usato: “Ho una collezione di tutte le diverse edizioni  e delle diverse traduzioni in più lingue del romanzo di Cervantes - fa sapere Ferri - una passione personale nata molto prima che pensassimo di realizzare lo spettacolo”. Non sempre le cose della vita accadono a caso. 

Prevendite  www.ilsonar.it, informazioni tel. 057527961 - 3388431111, [email protected], www.officinedellacultura.org.