Carnevale, partono i grandi carri davanti alla giuria: maxischermo in piazza, i favoriti

A Foiano sale l'attesa per Bombolo, a digiuno da dieci anni, e per i Rustici: niente politica, opere ispirate ai grandi temi dalla vita al tempo alla follia

La giuria del Carnevale di Foiano

La giuria del Carnevale di Foiano

Arezzo, 10 febbraio 2019 - Bombolo o Rustici? I bookmakers di Foiano dicono che saranno loro a giocarsi la coppa. Inizia oggi la 480esima edizione del Carnevale, il pubblico stamani si radunerà di fronte ai cantieri dove faranno la loro prima uscita i quattro grandi carri e poia mezzogiorno si terrà l’inaugurazione con il passaggio delle chiavi della città dal sindaco a Re Giocondo. Sarà una giornata di grandi emozioni, soprattuto per le decine di volontari che vedono muoversi la creazione a cui hanno lavorato per mesi e mesi.

Salvo sorprese del meteo, sarà Bombolo ad aprire la sfilata alle 14,45 con il carro «Follemente», un’opera con cui il cantiere vuole spezzare il digiuno che dura dal 2009, per questo la squadra di Francesco Capecchi si è avvalsa di un direttore artistico di primo piano come Roberto Masi. Il carro di Bombolo celebra la follia umana in tutte le sue espressioni, da quelle creative a quelle drammatiche che leggiamo nelle cronache.

Subito dietro saranno pronti i Nottambuli con «Nuda veritas», un’opera ideata da Giosuè Vendepane che va in contrasto ai venti di omologazione e che ricerca invece spunti positivi e originali. Il cantiere giallo nero si è profondamente ringiovanito, come ha tenuto a precisare il presidente Paolo Vespi. In terza posizione sfileranno gli Azzurri, vincitori della passata edizione e motivati a bissare il successo con il nuovo carro «Primavera silenziosa» che come ha spiegato il presidente Massimo Ciccarelli, insieme ai capi cantiere Franco Upini e Luca Volantini, avrà una figura centrale metà rapace e metà uomo a simboleggiare l’equilibrio fra natura e umanità.

C’è una stagione anche nel titolo dell’ultimo carro sorteggiato, quello dei Rustici, che si intitola «Racconto d’autunno» e che come affermato dal presidente Giorgio Gervasi, rappresenta un ritorno al classico. Al centro, gli artisti Paolo Gialli e Adriana Braconi, hanno rappresentato la malinconia e il viaggiatore che corre indietro nel tempo alla ricerca di quanto perduto.

Al di là dei pronostici e della cabala, come al solito i carri saranno tutti di grande livello, sarà la giuria a decretare il vincitore. I voti saranno espressi oggi e custoditi fino a domenica 10 marzo dai carabinieri. Lo scorso anno la vittoria del Carnevale è avvenuta per un punto, in seconda posizione si sono piazzati ad ex aequo Nottambuli e Rustici.

Novità di quest’anno è il maxi schermo con la diretta di tutta la sfilata, le immagini saranno proiettate in piazza Matteotti, dove partono i carri e dove è stato spostato il palco. Dalle 8,30 scattano le chiusure delle strade, con il blocco della salita da via d’Arezzo, di viale Umberto I all’altezza dell’ospedale e del centro a partire dalle poste.