Capossela, voce sola per piano solo: la tastiera come una pagina bianca

Concerto domenica 22 luglio a Pratovecchio per l'ultima serata di Naturalmente Pianoforte. Continua la maratona dei giovani pianisti nello spazio "Tasto 89" e lunedì all'asta le fotografie scattate dagli studenti e finale della masterclass del maestro Sergio De Simone

Capossela

Capossela

Arezzo 21 luglio 2018- Voce sola per piano solo. Vinicio Capossela chiude domenica 22 luglio il estival casentinese Naturalmente Pianoforte alle 21,30 in piazza Vecchia a Pratovecchio con una rara performance live che lo vedrà esibirsi da solo al pianoforte come ha fatto a maggio a Milano. L’istrionico artista vincitore del Premio Tenco 2017, ripercorrerà la sua carriera da sempre legata a questo strumento e ai testi delle sue canzoni che accompagna il pubblico in un intimo viaggio musicale intorno al mondo (ingresso 25 euro). Un viaggio che racconterà il rapporto tra l’artista e questa “macchina da scrivere a tre gambe” come lo ha definito l’artista, “uno strano compagno di giochi che può compiere il miracolo di parlare per noi, la lingua che ri-conosciamo, la lingua interiore dell’emozione dell’essere, e non quella che l’apparire pratica con le parole”. Già perché Capossela ammette di scrivere prima la musica, poi le parole, prima il pianoforte poi il testo perché “solo dopo si cercano parole all’altezza. L’emozione originale è però nella loro musica muta al pianoforte - spiegava Capossela presentando il concerto per voce e piano solo che ha tenuto a maggio a Milano e che riproporrà domenica a Pratovecchio  - è così che mi rivolgo alle canzoni quando sono da solo, e così cercherò di fare in intimità col piano e col pubblico. Suonare le canzoni così come sono, con animo libero, lasciando lo spazio per completarle, o modificarle con l’evocazione. Come una pagina bianca, che è quella che sta sempre sulla tastiera del pianoforte, mentre il piano già sta suonando”

La serata, chiusura ufficiale di “Naturalmente pianoforte” è legata al prestigioso riconoscimento arrivato dalla Commissione per la World Heritage, che ha decretato le antiche faggete del Parco Nazionale Foreste Casentinesi e la Riserva Integrale di Sasso Fratino patrimonio mondiale dell’Unesco. Il riconoscimento rappresenta per l’Italia la prima iscrizione di un patrimonio naturale espressamente per il suo valore ecologico di rilievo globale.

Sempre aperto lo spazio “tasto 89” dedicato interamente ai giovani, ideato ed organizzato con l’aiuto e la partecipazione di un gruppo di studenti delle classi terze del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Poppi su progetto proposto dall’Associazione PratoVeteri (organizzatore della manifestazione) al Liceo, nell’ambito dell’esperienza “Alternanza scuola-lavoro”; progetto che ha visto il sostegno economico dell’Associazione di imprenditori e liberi professionisti casentinesi “Prospettiva Casentin”. Spazio che ospita i giovani pianisti che si esibiranno non stop, ogni giorno, dalle 19.30 alle 23.30.

È prevista, inoltre, anche una mostra fotografica, “Aletheia – lo stato delle cose”, con le immagini scattate dagli stessi studenti, che andrà ad arricchire il contesto scenografico dei concerti che si terranno nella struttura dell’ex-Lanificio Berti, sempre a Pratovecchio. Le foto saranno infine messe all’asta lunedì 23 Luglio a Casa Baracchi a Bibbiena, in occasione del saggio finale degli allievi della master-class condotta dal maestro Sergio De Simone il cui ricavato sarà donato in beneficenza.