Aron, il bambino che salvò la terra nel nuovo libro di Niccolini

Lo scrittore e drammaturgo aretino autore di un altro volume dedicato ai piccoli "coraggiosi che si battono per leggi più giuste e nato da uno spettacolo teatrale

Arezzo 12 novembre 2020 - Può un bambino salvare la terra con i suoi abitanti, gli animali, le piante? Può, soprattutto se il nostro piccolo eroe vive pieno di amore per la natura che lo circonda e per i tanti amici a quattro zampe, ma anche lui vittima di inverni troppo freddi ed estati troppo calde che fanno soffrire tutti, fino alla fame. E’ piccolo Aron, ha sei anni, ma troverà il coraggio di andare a incontrare una creatura fantastica e con lui stringere un patto per la vita, per il futuro: rispettare e prendersi cura degli animali e di tutta la terra.

Aron è il protagonista del nuovo libro per bambini dell’aretino Francesco Niccolini, scrittore, camminatore di montagna e di boschi, autore di testi teatrali per Marco Paolini, Alessio Boni, Vetrano e Randisi e con Luigi D’Elia di testi legati alla natura e alle foreste. Dopo il fortunatissimo “Il lupo e la farfalla” Niccolini continua a parlare ai piccoli lettori della bellezza del mondo e delle responsabilità degli uomini ne “Il piccolo Aron e il signore del bosco” volume illustrato da Sonia Maria Luce Possentini ed edito da Patrizia Zerbi di Carthusia per la collana “Che avventura!”. 

“Volevamo raccontare una storia di bambini partendo da un bambino piccolo che ha un compito molto difficile: andare via di casa e trovare la soluzione a un grande problema - spiega Niccolini - un problema molto più grande di lui. Perché solo i bambini coraggiosi possono risolvere i grandi problemi dato che gli uomini, gli adulti, pasticcioni, bugiardi e incapaci di mantenere promesse, non sono più in grado di risolvere un bel niente su questo pianeta”. Un libro nato da uno spettacolo teatrale per l'infanzia scritto per Sara Galli e la compagnia Alcantara teatro di Rimimi e dedicato a tutti i bambini e  ragazzi che "avranno il coraggio di non rispettare le leggi sbagliate dei grandi ma si batteranno per le leggi più giuste".