Famiglia al pronto soccorso per la cioccolata della nonna: era scaduta da 25 anni

L'anziana signora voleva dimostrare la sua ospitalità. E quelle buste, nella credenza, sembravano fatte apposta per l'occasione...

Cioccolata in tazza

Cioccolata in tazza

30 marzo 2015 – Buona la cioccolata in tazza. Quella della nonna poi...Preparata come si faceva una volta, soprattutto con la cioccolata di una volta. Ecco, il problema era proprio questo. Brutta disavventura per una famiglia di Vicenza. Come riporta il Giornale di Vicenza, tre bambini e due adulti sono finiti al pronto soccorso per un'intossicazione alimentare.

Il papà aveva portato i due figli e un loro amichetto (tutti bimbi fra gli 8 e i 12 anni) dalla nonna. L'anziana signora, estremamente felice per la visita, ha subito trovato un modo per dimostrare la sua ospitalità. C'erano delle buste di cioccolata, nella credenza, che sembravano fatte apposta per l'occasione. La donna ha scaldato il latte, mescolato il cacao e poi servito tutto con biscotti al seguito. Peccato che quella cioccolata fosse scaduta da 25 anni. La nonna se n'è accorta quando ormai era troppo tardi.

Il primo ad accusare vomito e diarrea è stato l'amichetto di famiglia. Finito al pronto soccorso lui, anche gli altri due amici hanno avvertito i sintomi dell'intossicazione. Quindi è toccato al padre e all'anziana signora. Quando ormai era chiaro il comune disagio, è partita la caccia al colpevole. Abbastanza semplice e rapida, dal momento che c'era solo un alimento che il gruppetto aveva ingerito insieme: la cioccolata. È allora che la nonna, controllando la data di scadenza sulle buste, ha scoperto che quel cacao andava consumato entro il 5 giugno del 1990. La donna è stata segnalata alla Procura.