Sarah Mecchi
Viareggio, 9 settembre 2014 - Monili e pozioni magiche, mercatini e inventiva: ecco come Sarah Mecchi, 34 anni e cinque figli, camaiorese doc, risponde alla crisi e rilancia un sogno. Dal mondo della lap dance ai gatti ed infine al commercio: una donna che sa reinventarsi a dispetto dei pregiudizi e dell’immobilismo. Tempi difficili per le donne separate con figli. Tempi di crisi e di delusioni: l’universo femminile risente e paga lo scotto di giudizi e mondi ancora di provincia, di scelte oltre le barriere. Insomma dal passato al presente attraverso una vita mai banale o scontata.
Fu simpatica e acuta quando sul blog ‘Sei di Camaiore se...’ scrisse: ‘se sai chi sono io...’: Sarah e’ una bella donna che da giovanissima ballava nei locali ed ha sfidato, per conquistarsi un’autonomia, certi giudizi bigotti. Ha cinque figli, di cui la prima maggiorenne: gli altri hanno rispettivamente tredici, sette, tre anni e mezzo e l’ultimo e’ un cucciolo di un anno e mezzo avuto dal suo attuale e giovane compagno Michael, che presto sposerà. Sono una coppia affiatata che bada a tutti quanti con l’aiuto dei familiari e con quella dose di ottimismo che serve.
Hanno la passione del latino americano e di dare vita a monili con cammei, immagini e braccialetti oltre che collane con pozioni magiche appese in una boccetta. Si, perché Sarah e’ un’appassionata di magia e ricette di filtri per ogni esigenza. Amore, avventura, coraggio e così via: una mandragola per tutti i gusti ed i desideri. Ieri ed oggi espongono le loro creazioni in una bancarella in piazza XXIX Maggio alla Festa medievale: uno dei pochi banchi a tema, rispetto a bamboline rosa ed oggettini che di Medio Evo non hanno ricordo o impronta. Qualche anno fa gestivano un allevamento di gatti pregiati , ma vista la crisi del mercato, Sarah ha deciso di dedicarsi ad altro, girando l’Italia con i suoi monili che inventa insieme al compagno. Una nuova fonte di ispirazione e guadagno, seppur gli affari non siano facili come in ogni settore.
‘ Noi ci crediamo- afferma la Mecchi- non ci arrendiamo. Ogni giorno leggo e mi invento qualcosa di esotico da realizzare insieme a Micheal. Sono appassionata di pozioni magiche e le creo. Poi viaggiamo con un piccolo mezzo per i mercatini e proponiamo i nostri articoli. Bisogna arrangiarsi’. Nel mezzo del cammin di sua vita, con un bel carico di prole da guidare e curare, ottimismo e fantasia reinventano un progetto, stimolano e combattono. A dispetto di fantasmi e di un piccolo mondo antico che intende rispecchiarsi in valori ortodossi, qui perlomeno ci sono realtà e coraggio oltre che voglia di vivere. Il resto e’ noia.
Isabella Piaceri