Venerdì 26 Aprile 2024

Carnevale, bimbi esentati, tutti in coda all’anagrafe. C’è da attestare la viaregginità dei figli

La Fondazione scrive al Comune: rilasciate certificati gratuiti

Carnevale di Viareggio

Carnevale di Viareggio

Viareggio, 29 gennaio 2015 - E ORA, prima che scoppino i cannoni, tutti in fila all’anagrafe. Perché i bambini viareggini, da 7 fino a 12 anni, per entrare gratis al Carnevale dovranno presentare un documento, un certificato, un foglio che ne attesti la viaregginità. Al cassiere non basterà infatti «senti’ di’ delafia» – citando Enrico Casani – per lasciar passare i piccoli nel circuito; serve una carta che canti e ne attesti la residenza a Viareggio.

Il problema si è posto nelle ultime ore, quando alcuni genitori hanno sborsato, non senza mugugni, 16 euro e spiccioli per farsi rilasciare il certificato bollato di residenza del figlio. L’alternitiva più economica, 5euro e 40 più tre fototessere, suggerita dagli impiegati comunali è la carta d’identità, ma per il rilascio serve l’assenso di entrambi i genitori. E anche qui la faccenda si faceva complicata, almeno per chi ha la fortuna di lavorare, tra permessi di uscita straordinaria, ferie e giorno libero da chiedere.

Dunque, per tentare di mettere ordine in questo guazzabuglio – e buttare acqua sul calderone della polemica che già ribolliva – la Fondazione Carnevale ieri ha contattato il commissario prefettizio Valerio Massimo Romeo e d’accordo hanno deciso che, per questo caso specifico, basta farsi rilasciare un certificato di residenza in carta libera, dunque gratuito. Da stamani l’ anagrafe dovrebbe essere avvertita, e dunque pronta a rispondere alle famiglie. Per informazione ricordiamo che l’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.45 alle 12.45, e il lunedì e il mercoledì, dalle 15 alle 17. Resta invece chiuso il sabato, come del resto tutti gli uffici comunali; così il Palazzo risparmia sull’energia e il riscaldamento (non è una barzelletta).

La Fondazione, come scritto anche sul sito internet, ribadisce che il documento o l’attestato è necessario per garantire ai bimbi viareggini fino a 12 anni di entrare gratuitamente al Carnevale e dovrà essere mostrato alle casse. Il commissario della Fondazione Stefano Pozzoli aggiunge però che in questi giorni avvertirà i cassieri di mantenere un margine di elasticità, «se entrambi i genitori dimostrano con i propri documenti di abitare a Viareggio...» vien da sè che anche i figli siano residenti in città. Ora si può star a polemizzare, a discutere e a chiedersi ancora, e ancora, se sia giusto distinguere tra bambini viareggini e non. Ma d’altra parte la città si prepara, o almeno si spera, a ospitare un fiume in piena di turisti. Meglio dunque farsi trovare pronti, attestati alla mano, alle casse; per aiutare il botteghino a far defluire le file. Almeno all’apparenza... facciamo squadra.

Martina Del Chicca