Stasera riparte il Twiga, esclusività per una formula di successo

Il locale è più luminoso e gioca sul contrasto di luci, che si riflettono sulle canne di bambù

Nuovo design al Twiga

Nuovo design al Twiga

Marina di Pietrasanta, 27 marzo 2015 - GLI arredi e i tessuti richiamano ancor di più il continente nero. Come nella nuova sede di Montecarlo. Il locale è più luminoso e gioca sul contrasto di luci, che si riflettono sulle canne di bambù in acciaio e i colori più tenui. La selezione è rigida, si punta sull’esclusività. Come nella filosofia iniziale del locale. Così ha voluto Briatore, che con il tweet «tutto pronto per domani sera!!‪#welcometothenewtwiga. Venerdì 27 riapertura Twiga Versilia... ci vediamo lì» ha annunciato al mondo la riapertura (dopo un inverno di lavori di ristrutturazione) del Twiga di Marina di Pietrasanta, in programma stasera. Il top&team manager è atteso per domani sera. Paparazzi e cacciatori di foto vip sono avvertiti.

Si tratta di un Twiga reboot per un locale che ha visto sfilare Naomi Campbell, Heidi Klum e tanti personaggi, da piloti di Formula 1 fino al jet set italiano e internazionale. «Flavio ha deciso personalmente il nuovo look» spiega Mario Cambiaggio, braccio destro di Briatore e amministratore delegato della società Mammamia (di cui fa parte anche la parlamentare Daniela Santanchè) che gestisce il Twiga. «E ha voluto arredi e tessuti ancor più etnici, per unificare la linea con il Twiga di Montecarlo. E con i Twiga che verranno. Dove? Fuori dall’Italia, siamo in trattativa». Il lifting del nuovo dance floor è stato curato dall’architetto romano Orietta Mosca, che ha disegnato i residence-appartamenti che Briatore ha a Malindi in Kenia, a due passi dal resort-spa Lyons in the sun e al Billionaire. «La giraffa è stata rispettata – prosegue Cambiaggio – e lo stile africano sarà il leitmotiv della comunicazione». Il Twiga riapre quindi stasera e sarà aperto i venerdì, i sabato sera e i pre-festivi dalle ore 23 in poi. In consolle ci saranno i deejay Lele Cecchini e Andrea Bini. Appuntamenti da segnarsi sull’agenda sono Pasqua, per la quale è attesa una calata di vip, e l’inaugurazione dello stabilimento balneare il 29 maggio. Che lancerà l’aperitivo in stile Saint-Tropez con musica lounge e degustazioni. In estate il locale porterà a 3 il numero delle aperture settimanali notturne e il ristorante sarà disponibile di sera per eventi. La direzione artistica è affidata allo staff del Byblos di Milano, la general manager è Sabina Di Lucia, strappata al ristorante Il Bolognese di Milano. Per stasera i tavoli sono quasi sold out, la serata è aperta a tutti e non si paga il biglietto d’ingresso. Ma occhio al dress code, la selezione è severa. «Puntiamo sull’esclusività e sulla formula tavoli – conclude Cambiaggio – per una clientela di livello». Insomma bella gente, come quella che ha reso celebra la Versilia negli anni ruggenti e agli inizi del 2000.

Dario Pecchia