Stop alla Tosca, Veronesi resta presidente del Pucciniano

Il commissario prefettizio di Viareggio Fabrizio Stelo respinge le dimissioni

Il maestro Veronesi prima di "Tosca" (foto Umicini)

Il maestro Veronesi prima di "Tosca" (foto Umicini)

Viareggio, 22 luglio 2016 - Il commissario prefettizio di Viareggio Fabrizio Stelo ha respinto questa mattina le dimissioni del maestro Alberto Veronesi. Veronesi resterà dunque presidente del Festival Pucciniano, nonostante la protesta inscenata alla prima dell'opera Tosca contro la decisione del Tar di interrompere il mandato del sindaco Giorgio del Ghingaro che lo aveva nominato. In quell'occasione, infatti, Veronesi interruppe la direzione dell'orchestra all'inizio del secondo tempo, mostrando la propria contrarietà alla sentenza che ha fatto sì che in città tornasse il terzo commissario in quattro anni.

Oggi nel corso di una conferenza stampa Veronesi ha annunciato che rimarrà al suo posto. "Ho preso la decisione di proseguire per continuità: se poi il Consiglio di Stato annullerà la sentenza del Tar e Giorgio Del Ghingaro tornerà in carica, e nel caso contrario si ricandiderà e vincerà". Un attacco a Veronesi arriva dal coordinatore di Forza Italia, Alessandro Santini: "E cosa credevate che facesse? Era tutto calcolato, ha fatto la sua sceneggiata politica come il peggiore dei teatranti napoletani rovinando una serata di spettacolo, offendendo il pubblico, i turisti italiani e stranieri, nonché il regista Enrico Vanzina, ha abbandonato il podio nel modo più tragico possibile come da copione del più brutto canovaccio d'avanspettacolo offendendo anche l'istituzione cittadina che indegnamente rappresenta e ora? Per rispetto del Festival Pucciniano resta al suo posto".