Indagati per la morte di Tommasi

La Procura ha ordinato l’autopsia dopo l’esposto dei familiari

 Gianfranco Tommasi

Gianfranco Tommasi

Viareggio, 26 febbraio 2015 - QUANDO il cuore di Gianfranco Tommasi – celebre sax che ha suonato anche per Mina – aveva cessato di battere i suoi familiari erano rimasti sconvolti e increduli. E’ vero che dopo una caduta in casa era stato sottoposto ad un intervento al femore, per la riduzione della frattura, però nessuno pensava che dopo l’operazione ci potesse essere un peggioramento così rerentino. «C’è qualcosa che non ci ha convinto: vogliamo che sia fatta chiarezza». E la chiarezza, i familiari dello scomparso l’hanno fatta presentando un esposto denuncia al comando dell’Arma. Il fascicolo aperto – con l’ipotesi di omicidio colposo – ha fatto il suo corso. E come atto dovuto la Procura ha iscritto sul registro degli indagati tredici persone, fra medici, rianimatori e infermieri che nei giorni della degenza e dell’intervento chirurgico sono entrati in contatto con Gianfranco Tommasi.

I FUNERALI ovviamente non ci sono ancora stati in quanto il magistrato ha bloccato le esequie affidando l’incarico ad dottor Stefano Pierotti – medico incaricato dalla Procura – di effettuare l’autopsia sul corpo dell’uomo per accertare le cause della morte. I familiari hanno raccontato che il loro congiunto per un incidente domestico aveva riportato la frattura del femore. Una volta all’ospedale – l’Asl 12 Viareggio è una delle prime in Toscana per la rapidità degli interventi chirurgici dopo la frattura di femore nelle persone anziane – Tommasi è finito sotto i ferri. Ma il giorno dopo l’intervento – stando al racconto dei familiari – «c’è stato un peggioramento repentino che nell’arco di poco tempo ha portato alla morte». «Per quale motivo? Siamo sicuri che l’intervento sia riuscito visto che avevano avuto la garanzie? Oppure c’è stato qualcosa che è sfuggito ai medici?» Insomma tutti interrogativi ai quali la Procura cercherà di dare una risposta. Lo stesso discorso – visto dall’altra parte della barricata – vale per il personale dell’Asl 12 Viareggio che oltre a nominare i legali di fiducia hanno già messo in preallarme i loro consulenti tecnici.

LA MORTE di Gianfranco Tommasi aveva scosso tutto la comunità versiliese: il prestigioso musicista aveva lasciato la moglie Doretta e i figli Barbara e Franco ma soprattutto moltissimi amici.