Folle esasperazione: cerca di uccidere la moglie malata

L’anziana donna presa a martellate in testa TENTATO OMICIDIO A STIAVA

Roberto Poletti e Ortenza Francesconi nel  cinquantesimo anniversario di matrimonio

Roberto Poletti e Ortenza Francesconi nel cinquantesimo anniversario di matrimonio

Viareggio, 24 maggio 2016 - Roberto e Ortenza si erano conosciuti da ragazzi. Si erano innamorati l’uno dell’altra, si erano sposati. E hanno avuto tre splendidi figli. Hanno trascorso più di 60 anni insieme e lui, che stava progressivamente invecchiando, non ce la faceva più a vedere lei in quelle condizioni, consumata lentamente dall’Alzheimer con cui combatteva ormai da anni. Nasce in questo contesto il tentativo disperato di un uomo disperato di uccidere la moglie. La donna con cui ha condiviso la vita e allevato e cresciuto i propri figli. Da ieri Roberto Poletti, 84 anni di Stiava è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, mentre la moglie, Ortenza Francesconi di 82 anni è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Cisanello di Pisa. La donna da anni era stata colpita dall’Alzheimer e veniva quotidianamente e amorevolemnte accudita dal marito e dai figli.

Negli ultimi tempi le condizioni di salute erano ulteriormente peggiorate: era di fatto allettata e neppure riconosceva più suo marito. A quanti incontrava per strada Roberto manifestava il suo disagio e la sua disperazione. «Non ce la faccio più...», diceva agli amici più cari.

Ieri mattina il dramma. Preso dalla depressione più cupa, l’uomo si è avventato contro la moglie sdraiata nel letto. L’ha colpita con un martello alla testa. Ma non con violenza. Più un gesto di disperazione che rabbia. Poi con un coltello l’ha ferita a un fianco. Un raptus improvviso. Forse neppure lui si stava rendendo conto di quello che stava facendo. A sua volta ha provato a infliggersi anche delle martellate alla testa. Forse voleva farla finita una volta per tutte. A scoprire quello che era accaduto, poco dopo le 9 di ieri mattina, è stata la figlia Roberta. Pur non abitando con i genitori, andava tutti i giorni, mattina e pomeriggio, ad accudire gli anziani genitori in quella casa di via Lotti. Dalla strada ha sentito urlare e quando è entrata in camera da letto ha visto suo padre in evidente stato confusionale. «Ora io e la mamma stiamo bene, non vi preoccupate», ha sussurrato alla figlia, che nel frattempo ha chiamato i soccorsi telefonando al 118. Sul posto l’automedica e un’ambulanza della Misericordia di Stiava.

La signora Ortenza è stata trasferita all’ospedale Cisanello di Pisa con l’elicottero Pegaso. Ha un trauma cranico e vista l’età e le già precarie condizioni di salute, è in prognosi riservata. Ma ci sono buone speranze che possa farcela. I carabinieri hanno poi ricostruito quello che poteva essere avvenuto in quell’abitazione.

E’ stata ascoltata la figlia e anche il marito della donna ferita. Roberto Polloni è stato arrestato ed è stato accompagnato all’ospedale di Lucca dove è piantonato dai militari dell’Arma.