Lo sorprendono a rubare e si scatena la rissa con le bottiglie rotte: un arresto

Alcuni ragazzi in Darsena hanno notato un nordafricano che tentava un furto: lo hanno bloccato. Sono però intervenuti alcuni connazionali del malviventi che hanno accerchiato i giovani.

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Viareggio, 26 agosto 2014 - Favoreggiamento personale e violenza privata aggravata: per questi motivi un cittadini tunisino di 28 anni è  stato arrestato la notte scorsa dai carabinieri del radiomobile della Compagnia di Viareggio.

 

E' successo in Darsena. I carabinieri sono stati  chiamati per una rissa tra un gruppo di italiani e un gruppo di nordafricani. Gli stranieri,  quando sono arrivati i carabinieri,  erano quasi tutti fuggiti ad eccezione di un tunisino che e' stato bloccato su indicazioni dei passanti. I militari hanno cosi' ricostruito che, poco prima, un gruppo di amici era uscito da un locale della zona e aveva notato un nordafricano intento a rubare. I ragazzi hanno cercato di fermarlo, ma sono arrivati in suo aiuto gli altri connazionali che hanno accerchiato gli italiani sotto la minaccia di bottiglie di vetro riuscendo a far fuggire il complice. Uno di loro avrebbe anche ingaggiato una colluttazione con gli italiani per liberare l'amico, oltre a minacciare di morte i presenti brandendo delle bottiglie rotte trovate nelle vicinanze. Per il tunisino sono cosi' scattate le manette.