Viareggio 30 aprile - La Viareggio Cup si tinge ancora di bianconero. La Juventus torna ad alzare la ex Coppa Carnevale portando a nove i successi nella storia del Torneo e raggiungendo il Milan nella classifica delle squadre più plurititolate della manifestazione. La Juve ha superato un ottimo Palermo, mai domo, con un rigore nel finale di Di Massimo.
Per il match-winner una bella soddisfazione visto che solo fino a dicembre militava in serie D nell'Avezzano prima di approdare i bianconero. In una delle finali più belle degli ultimi anni, il Palermo ha dato battaglia fino alla fine puntando sull’organizzazione, la condizione atletica e lo scatenato La Gumina, capocannoniere con 9 reti e premiato come Golden Boy del torneo. Nel primo tempo, il centravanti palermitano ha riacciuffato per due volte la Juve, pareggiando la rete di Kastanos e il rigore di Vadalà.
Ma negli ultimi minuti, quando il Palermo sembrava averne addirittura di più, la freddezza di Di Massimo, subentrato a Macek pochi minuti prima, ha regalato il titolo ai bianconeri. Il Palermo esce comunque dal campo a testa altissima.
Il tabellino:
JUVENTUS (4-3-3): Del Favero; Lirola, Blanco Moreno, Severin, Coccolo; Macek (26’st Di Massimo), Bove (26’st Didiba), Cassata; Vadalà, Morselli (16’st Toure), Kastanos. All. Grosso.
PALERMO (3-5-2): Marson; Punzi (26’st Toscano), Tafa, Maddaloni; Dalia (1’st Bonfiglio), Costantino (36’st Grillo), Ferchichi, Santoro, Giuliano; Lo Faso, La Gumina. All. Bosi.
Arbitro: Valeri di Roma 2.
Marcatori: 14’pt Kastanos, 28’ e 37’ (R) La Gumina, 34’ Vadala (R), 35’st Di Massimo (R).
Note: angoli 6-6.
Ammoniti: Macek, La Gumina, Cassata, Bonfiglio. Rec: 0’+3’.
Spettatori 2500 circa.