A pagamento anche le sfilate estive. Le idee di Pozzoli per fare cassa

Sul futuro: «I carristi potranno vendere liberamente le costruzioni» / LE IDEE DEGLI ARTISTI / I BOZZETTI, I GRUPPI E LE MASCHERE

Progetti per il Carnevale

Progetti per il Carnevale

Viareggio, 29 novembre 2014 - METTI un sabato di festa alla Cittadella... Metti gli hangar che uno a uno si aprono e cominciano ad accogliere la gente con musiche, balletti, spettacolini e filmati. Così i carristi – ognuno secondo il proprio stile – ha spiegato al pubblico le loro i dee, i loro progetti. I bozzetti, in una parola. Si è consumato così, in un pomeriggio alla Cittadella, il primo atto ufficiale del Carnevale 2015. Imperversa la satira politica in tutte le catgorie con Renzi mattatore e il debutto di papa Bergoglio nelle mascherate: con Bertozzi è vestito da cuoco insieme a Renzi e proietta Viareggio all’expo’ di Milano. Nell’isolata di Michele Cinquini e Silvia Cirri è l’emblema contro ogni pregiudizio anche omosessuale.

IL COMMISSARIO Pozzoli si è anche spinto oltre anticipando alcune idee sulle quali ha intenzione di lavorare fin da subito per le edizioni future. Idee che ha anticipato venerdì sera in tv a Canale 50 ai microfoni di Gabriele Altemura e che ieri in Cittadella ha confermato. Il commissario intende sfruttare al massimo lle potenzialità dei carri e del Carnevale estivo. Per questo intende realizzare alcune sfilate serali estive a pagamento «in modo da far conoscere il Carnevale anche ai turisti che si trovano a Viareggio in estate». Pozzoli pensa a un corso vero e proprio con tutti i carri. «Ho dato mandato – ha detto – che venga studiato un percorso alternativo, perché mi rendo conto che non possiamo dare fastidio alle tante attività commerciali della Passeggiata». L’idea è quella di sfruttare il viale a mare a nord del Principe di Piemonte. Sempre in tema di sfruttamento della cartapesta Pozzoli è pronto a lasciare liberi i carristi di vendere – ovviamente dopo il carnevale estivo – parti dei loro carri «perché tanto noi – ha spiegato – non sappiamo cosa farcene».

Il commissario ha chiesto anche un approfondimento legale per capire se esistono margini per poter assegnare tramite trattativa diretta, senza ricorrere a bando pubblico, la realizzazione delle scenografie del Pucciniano. «Se permettiamo alle nostre aziende di lavorare – ha detto – è sucuramente un bene per tutti».

SI LAVORA ovviamente anche per dare una certezza al futuro della manifestazione. Lo ha ricordato la senatrice Manuela Granaiola. «Con il senatore Marcucci – ha detto – ce la stiamo mettendo tutta per far approvare il disegno di legge. Stiamo facendo letteralmente un assedio, forse non ne possono più di noi, ma dobbiamo insistere perché il Carnevale è il cuore di questa città ed è tutto per noi».

Il presidente della Provincia Stefano Baccelli ha ricordato che la crisi è soltanto finanziaria «perché da un punto di vista della creatività, dell’ingegno e della fantasia – ha detto – la manifestazione è in ottima salute. Pochi giorni fa l’inaugurazione di villa Argentina, ora la presentazione dei bozzetti. E’ sempre bello venire qui a Viareggio».

E intanto tutto intorno gli hangar cominciano a vestirsi a festa. I mascheroni ancora non si vedono, ma a febbraio saranno pronti.