Sant'Anna di Stazzema, sei giovani tedeschi riparano i danni del maltempo

Arrivano da una località vicino a Colonia e per una settimana lavoreranno ai sentieri e alla staccionata danneggiata dal vento del 5 marzo scorso

Una cerimonia a Sant'Anna di Stazzema (Umicini)

Una cerimonia a Sant'Anna di Stazzema (Umicini)

Sant'Anna di Stazzema, 20 maggio 2015 - Sei giovani tedeschi (arrivati da Moers, località vicino a Colonia) per una settimana lavoreranno a Sant'Anna di Stazzema per sistemare i sentieri con interventi di piccola manutenzione, riparare la staccionata lungo la Via Crucis danneggiata dal vento del 5 marzo scorso in uno uno dei luoghi della strage nazista del 12 agosto 1944.

Lo Sci di Moers, diretto da Frank Liebert, è l'ente con cui il Comune di Stazzema da anni ha avviato un progetto, coordinato dalla LVR-Confederazione Generale della Renania, volto al coinvolgimento dei giovani tedeschi per svolgere lavori ed interventi a Sant'Anna di Stazzema, con lo scopo di far conoscere loro la storia della strage e rendere omaggio alle vittime.

I ragazzi incontreranno i giovani studenti dell'Istituto d'arte Stagio Stagi, dove lavoreranno insieme ai coetanei per realizzare un'installazione artistica, come orami accade da diversi anni, sotto la guida del professor Claudio Marchetti. Durante la settimana incontreranno anche Enrico Pieri, superstite della strage e presidente dell'Associazione Martiri di Sant'Anna e visiteranno il Museo e il Parco Nazionale della Pace.