SALUTE Brunero Baldacchini
Viareggio, 27 marzo 2015 - IN ATTUAZIONE di una normativa regionale, l’Asl 12 ha avviato, prima in Toscana, una nuova forma di collaborazione in convenzione con soggetti privati e associazioni di volontariato per l’erogazione di esami diagnostici e visite specialistiche a tariffe di «mercato sociale». Dal 1° aprile prossimo l’offerta delle prenotazioni più frequenti richieste al Cup sarà ampliata tramite una serie di soggetti erogatori (il cui numero potrà aumentare nel tempo) che offriranno servizi concordati a «tariffe sociali» e in tempi più brevi. Prestazioni i cui requisiti saranno garantiti dall’Asl 12 e inserite, poi, all’interno della Tessera Sanitaria personale dell’utente. Il servizio si pone come un’ offerta ulteriore rispetto a quella già erogata dall’Asl, direttamente o tramite i privati convenzionati.
LE MODALITA’ dell’iniziativa, in fase sperimentale e con la possibilità di diventare un modello da adottare anche all’interno delle altre Aziende Sanitarie della Regione, è stata presentata dal direttore generale dell’Asl 12 Brunero Baldacchini, dal direttore sanitario Grazia Luchini e dal presidente della Conferenza dei Sindaci della Versilia Ettore Neri. «Con questa sperimentazione – ha detto Baldacchini – aumentiamo ulteriormente l’offerta di prestazioni in modo da snellire le liste d’attesa. Va precisato che come tempi di risposta siamo in linea con la media regionale, anche se su alcune tipologie c’è un po’ di sofferenza. Fra l’altro siamo stati noi a scegliere le prestazioni ed a proporre le tariffe, ottenendole, che sono e più basse rispetto a quelle già praticate dai privati. Le tariffe sono inferiori anche a quanto si paga con i ticket. Un esempio è l’ecocolordoppler che costerà 60 euro contro le 80 di media. E’ un’iniziativa interessante, soprattutto per chi paga il ticket perchè potrà avere la prestazione richiesta in tempi più brevi e a costi più bassi. Inoltre sono prestazioni che sarebbero comunque andate al privato ma che siamo riusciti a a disciplinare e a ricomprendere nel pubblico». «Si tratta di un’altra fase di collaborazione fra Asl e privato – ha rilevato Luchini – , e l’Azienda si fa garante della qualità della prestazione». ACCEDERE alle prestazioni è semplice. Gli utenti, muniti di prescrizione su ricettario del Sistema Sanitario, nel caso ritenessero la risposta del Cup non soddisfacente, potranno rivolgersi all’Urp (numero verde 800 - 297.211, lal lunedì al venerdì ore 8,30-13,30 e 14,30-16,30) e chiedere informazioni su tempi, costi, servizi e su quali strutture erogano la prestazione necessaria. A questo punto, per la prenotazione, contatteranno direttamente i soggetti erogatori a cui dovranno corrispondere il costo della prestazione. Altrimenti, ci si può rivolgere direttamente agli istituti convenzionati, muniti di impegnativa. L’operatore privato sarà tenuto a rilasciare ricevuta, ed a registrare e refertare la prestazione in modo da renderla rintracciabile. Pannelli informativi saranno affissi nelle sedi Asl.
Gianfranco Poma