Sanità, autocertificazione sulla ricetta: ecco cosa cambia

Dal primo ottobre cambiano le regole sul ticket

Una farmacia (foto d'archivio)

Una farmacia (foto d'archivio)

Viareggio, 28 agosto 2014 - DAL PRIMO ottobre non sarà più possibile autocertificare la propria fascia di reddito sulla singola ricetta né in farmacia né presso gli ambulatori aziendali. Con il passaggio alla ricetta elettronica la posizione economica riportata sulla ricetta è ricavata direttamente dalla banca dati dell’Agenzia delle entrate e dell’Inps e i dati indicati in ricetta non possono essere modificati.

 

Ad oggi se il codice della fascia economica riportato sulla ricetta è corretto, non è necessario fare niente. Invece, se il codice non è presente o non è corretto, deve essere fatta l’autocertificazione rivolgendosi, con la Carta Sanitaria Elettronica attivata, agli sportelli della Asl 12, presso i totem “Punto Sì” oppure direttamente, on line, su www.regione.toscana.it. L’autocertificazione è necessaria, sicuramente, per coloro che non presentano dichiarazione dei redditi, ma anche per i bambini nati dopo il 31 dicembre 2012, a meno che non ci si avvalga dell’Isee, avendo presentato relativa domanda all’Inps.