Terremoto elezioni, il sindaco: "Abbiamo fatto ripartire la città"

Del Ghingaro affida il suo pensiero ad un lungo post sul suo profilo Facebook

L'ex sindaco Giorgio Del Ghingaro

L'ex sindaco Giorgio Del Ghingaro

Viareggio, 13 luglio 2016 - Il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro non entra nel merito della decisione del Tar che ha annullato le elezioni del 2015 con le quali è diventato primo cittadino, ma sottolinea che «avevamo fatto ripartire la città» ed ora «tutto torna in discussione». Del Ghingaro affida il suo pensiero ad un lungo post sul suo profilo Facebook.

Dice tra l'altro: «Lascio agli altri la responsabilità di riaprire una fase di crisi economica, politica e sociale, che ci eravamo lasciati alle spalle. Io sto dalla parte di una città che ha dimostrato di saper tornare a correre».

«In questo anno di lavoro, insieme - aggiunge Del Ghingaro - abbiamo fatto ripartire Viareggio e ci siamo concentrati su alcuni obiettivi: bellezza, sobrietà, risanamento. Siamo arrivati ad un punto di svolta importante che presto ci avrebbe portato fuori dal dissesto. Tra poco, prima del previsto, Viareggio sarebbe tornata alla sua straordinaria normalità e avrebbe potuto prendersi il posto che le compete nel panorama provinciale e nazionale». «Con la sentenza del Tar, - aggiunge - tutto torna in discussione. Non entro nel merito perché mi sento e mi pongo come uomo delle istituzioni. E le istituzioni sono una cosa importante, da rispettare sempre e comunque». «Io - prosegue Del Ghingaro nel suo post su Fb - rimango fermo sulle cose fatte, ai tanti progetti in cantiere, ai tanti sguardi incrociati, alle tante mani strette, alla squadra competente ed entusiasta che ha lavorato insieme a me. Non mi piacciono le recriminazioni, i rimpianti e le battaglie per se stessi, perché amo Viareggio e metto al primo posto gli interessi della città e dei cittadini».