Camaiore, la nuova giunta si tinge di rosa. Al Pd cinque assessori su sette

Pierucci è il vice mentre la presidenza del consiglio va a Favilla

Il sindaco Alessandro Del Dotto con la nuova squadra di assessori

Il sindaco Alessandro Del Dotto con la nuova squadra di assessori

Camaiore (Lucca), 22 giugno 2017 - Ufficializzata la nuova giunta comunale: un buon compromesso, la quadratura del cerchio specie per le quote rosa e in genere per le deleghe tutte. Il sindaco Del Dotto tiene per sé cultura e turismo ed entrano tre figure femminili. Andrea Favilla sarà il presidente del consiglio comunale. A dieci giorni esatti dalla rielezione, sono state conferite dal sindaco le deleghe alla squadra degli amministratori: sono del Pd cinque su sette e tre sono donne.

Ad Alessandro Del Dotto restano Turismo, Cultura, Demanio, Agricoltura oltre a Definizione dei progetti di iniziativa pubblica o privata per la valorizzazione di aree strategiche del territorio, monitoraggio, indirizzo e determinazione delle politiche comunali nel contesto delle politiche strategiche versiliesi, rappresentanza legale dell’ente, Affari generali, Patrocini e contributi per iniziative pubbliche o private, Contenziosi e transazioni del Comune, e tutte quelle non espressamente attribuite ad altri.

Riconfermato vicesindaco Marcello Pierucci con deleghe a Lavori Pubblici e Polizia Municipale.

Carlo Alberto Carrai di ‘Camaiore nel cuore’ mantiene Attività produttive e Protezione Civile e Sandra Galeotti, stessa lista, Pubblica Istruzione e Gemellaggi.

Ad Anna Graziani le Politiche Sociali e a Simone Leo il Governo del Territorio e la Gestione delle Partecipate.

Marco Mecchi mantiene la Programmazione Economica e Finanziaria e aggiunge il Personale.

Alla giovane Sara Pescaglini vanno Ambiente e Sport.

Per la presidenza del consiglio la coalizione è confluita sulla candidatura del consigliere di Sinistra Unita Progetto Comune Andrea Favilla, che sarà nominato durante la prima seduta del consiglio prevista per lunedì 3 luglio.

A seguito dell’entrata in giunta di cinque consiglieri eletti (Pierucci, Pescaglini, Graziani, Carrai e Galeotti) sono state disposte le surroghe; subentrano Angelo Benedetti, Patrizia Gemignani e Federica Maineri per il Pd; Michela Rugani e Marco Lunardelli per Camaiore nel Cuore.

L’unica delega consiliare assegnata dal primo cittadino vede la riconferma di Graziano Dalle Luche al settore “Manutenzioni e Decoro”.

Entrano quindi Graziani e Pescaglini per la prima volta: così il Pd, uscito vincitore come partito della coalizione di centro sinistra, governa Camaiore con la ‘bilancia’ pezziniana di Carrai e Galeotti e con la carica istituzionale super partes di Favilla che dovrà moderare un consesso caratterizzato da un’opposizione più variegata rispetto alla prima consiliatura. L’ex sindaco Giampaolo Bertola sederà tra i banchi con Francesco Ceragioli dei 5 Stelle e Marco Daddio di Passione& Idee oltre ad altri consiglieri del centro destra bertoliano. Del Dotto ha anche annunciato un coinvolgimento dell’ex assessore di FdS Andrea Carrara nel settore sociale per coadiuvare la Graziani, e di Olga Rita Rovai, ex assessore alla cultura, per un fattivo contributo nelle manifestazioni del settore. Lo staff sarà ancora formato da Daniela Lucchesi per la segreteria e da Cristiano Bartelloni e Andrea Freddolini per l’ufficio stampa. Probabile l’ingresso dell’ex delegato allo sport Francesco Santini di Sinistra Unita-Progetto Comune, ma per adesso la voce è solo ufficiosa. Anche perché potrebbe esservi un avvicendamento di ruoli. Altre deleghe verranno assegnate a tempo: il sindaco ha infatti spiegato che dovranno essere funzionali a singoli progetti da portare a termine. Una di queste, più duratura, quasi certamente a Gloria D’ Alessandro, ex presidente della Commissione pari opportunità. Capogruppo piddino sarà Fabrizio Maggi, già nello stesso ruolo per quattro anni prima della Pescaglini.

Isabella Piaceri