Pedofilia, insospettabile nel mirino: si indaga su almeno 4 casi

L’indagato respinge le accuse di un bimbo che si è confidato con la mamma

Violenza su minori

Violenza su minori

Viareggio, 14 ottobre 2014 - IL RISERBO è massimo ma è sicuro che il fascicolo sia stato aperto per un presunto caso di pedofilia avvenuto in Versilia nei mesi scorsi. La vittima delle attenzioni morbose da parte di un adulto è un bambino di pochi anni, figlio di una giovane donna originaria di un paesino dell’entroterra: le circostanze in cui sarebbe avvenuto l’episodio — l’autore è stato identificato ma nega in tutti i modi possibili che il suo atteggiamento sia stato tale da sconfinare nella pedofilia — sono ancora da chiarire. Sta di fatto che la Procura lucchese ha già mosso le sue pedine, anche per definire senza ombra di dubbi il quadro e le circostanze in cui sarebbe avvenuto l’episodio. O gli episodi, visto che la mamma del piccolo nel raccogliere le sue confidenze avrebbe avuto modo di rendersi contro che le attenzioni morbose dell’adulto nei confronti del bambino sarebbero avvenuto almeno quattro-cinque volte.

UNA VICENDA molto complessa nella quale avranno il loro daffare anche medici e psicologi per definire con certezza il quadro in cui sarebbero maturate l’attenzione morbosa e poi la violenza sessuale nei confronti del bambino. Il presunto pedofilo è una persona che fino al giorno in cui è stata formalizzata l’accusa nei suoi confronti era considerato al di sopra di ogni sospetto anche per il suo ruolo che svolge da tempo all’interno della società.

NON E’ DA ESCLUDERE che nelle prossime ore la vicenda possa avere ulteriori sviluppi investigativi.