«E’ stato colpito dall’infarto in auto»

Dolore per la morte di Alessandro figlio del professor Noris Raffaelli

Alessandro con la moglie Simonetta

Alessandro con la moglie Simonetta

Viareggio, 3 maggio 2015 - «Ero fuori Viareggio con mia moglie: ci hanno contattato i figli Libertario e Maria Silvia ‘dovete rientrare a casa perché sono entrati in ladri’. Ma non mi aspettavo di trovare un altro tipo di notizia... E’ stato terribile». E’ disperato e commosso fino alle lacrime il professor Noris Raffaelli, personaggio conosciutissimo non solo in città, una vita di impegno nella scuola e in politica: a soli 47 anni è infatti morto in Danimarca - dove viveva da tempo con la sua famiglia - l’altro figlio Alessandro.

«E’ stato colpito da un infarto - racconta il padre - mentre era da solo in auto e stava andando al lavoro. Per ora so soltanto questo. In passato Alessandro aveva avuto qualche piccolo episodio di tachicardia, ma niente di grave». Alessandro Raffaelli, sposato e padre di un bambino di 12 anni, era da diverso tempo nei quadri dell’ambasciata italiana a Copengaghen. «E’ un lavoro che faceva con grande passione - sottolineana ancora il padre - ma mi piacerebbe che Alessandro venisse ricordato anche per il suo profondo legame con Viareggio: scriveva di Carnevale sulla rivista degli emigrati italiani in Danimarca e quando qualche danese veniva a vedere i corsi, dietro c’era lui che li spronava a scoprire il segreto della nostra festa».

Alessandro Raffaelli era stato uno studente modello al liceo classico. I suoi compagni di classe lo ricordano come uno dei migliori del corso. «Un bravissimo ragazzo: la sua scomparsa è un dolore immenso anche per gli è stato amico da piccolo» ha sottolineato l’avvocato Aldo Lasagna, che aveva mantenuto i contatti nel tempo con Alessandro. Non si sa ancora quando potrà rientrare in Italia la salma di Alessandro Raffaelli: intanto per la Danimarca è partito il fratello maggiore Libertario per svolgere tutte le pratiche burocratiche per riportare Alessandro nella sua Viareggio anche se ci vorrà ancora qualche giorno.