"Non mi sento bene". Muore al campeggio davanti a moglie e figlia

La vittima è un turista di 43 anni, domiciliato a Ravenna. La settimana prima era stato in ospedale per sintomi analoghi

Un'ambulanza

Un'ambulanza

Viareggio, 17 agosto 2014 - «NON MI SENTO bene. Anche oggi ho gli stessi disturbi della scorsa settimana...». Pochi minuti dopo avere pronunciato queste parole, Wannes Zanardi, 44 anni nell’ottobre prossimo, domiciliato a Ravenna, era morto, fulminato da un infarto: il decesso è avvenuto sull’ambulanza nella disperata corsa verso l’ospedale visto che l’iniziale disturbo era diventato sempre più preoccupante, tanto che il personale del camping dove l’uomo era alloggiato aveva richiesto l’intervento di un’ambulanza del 118 Versilia. Insomma una mattina davvero drammatica: alle 11 il cuore dell’uomo ha cessato di battere senza più rimettersi in moto nonostante tutte le sollecitazioni ricevute da parte di personale specializzato impegnato nell’intervento.

LA TRAGEDIA si è così consumato in pochi minuti: prima al camping Europa di Torre del Lago — dopo l’uomo era alloggiato da una settimana con la moglie e la figlia — e poi verso l’ospedale unico, dove Wannes Zanardi è giunto cadavere. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione da parte del personale dell’automedica Versilia Sud: prima il massaggio cardiaco, poi il defibrillatore, quindi ventilazione. Niente. Non c’è stato modo e maniera di rimettere in moto il muscolo cardiaco «fulminato» all’improvviso da questo corto circuito che si è manifestato all’improvviso. «Zanardi non aveva mai sofferto di cuore»: sono le indicazioni raccolte dal personale del 118 nel corso dell’intervento.

UNO CHOC tremendo per la moglie e la figlia: una famiglia distrutta dal dolore, una vacanza che all’improvviso si è trasformata in tragedia. Ovviamente anche uno choc per il personale sanitario che ha effettuato l’intervento. Ma all’ospedale, sono stati decisi per stamani, al più tardi domani, accertamenti diagnostici per capire che cosa possa avere scatenato un infarto così terribile in una persona di neppure 44 anni. E’ stato comunque verificato che la settimana scorsa, proprio per i disturbi accusati — vomito e dissenteria — Wannes Zanardi era stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale per un intervento in pratica di guardia medica. L’uomo era alle prese con una forte disidratazione. Dopo le cure del caso era stato dimesso. E da quel giorno a ieri mattina, l’uomo non aveva più accusato altri disturbi. Fino a ieri mattina. Quando la sua vita si è spenta.