Morto l'anziano travolto in bici. Inutili i tentativi di salvargli la vita

Paura in via Marco Polo, Mario Francesconi aveva 81 anni

Il luogo del terribile incidente

Il luogo del terribile incidente

Viareggio, 25 ottobre 2015 - Non ce l’ha fatta Mario Francesconi. Troppo gravi, troppe estese e profonde le ferite riportare nell’incidente stradale sulla via Marco Polo nel pomeriggio di venerdì. L’uomo, 81 anni, è deceduto nella tarda serata di venerdì all’ospedale Cisanello di Pisa dove era giunto in elicottero in condizione più che disperate. In effetti il quadro clinico era apparso subito particolarmente grave. L’uomo aveva perso immediatamente conoscenza e il medico del 118, Maurzio Sculco, intervenuto sul posto, aveva visto che, oltre al trauma cranico, aveva riportato fratture in varie parti del corpo. Lo staff sanitario del 118, insieme ai volontari della Croce Verde anche ai vigili urbani intervenuti, aveva provato già in strada a fare tutto il possibile per salvargli la vita. Lo hanno rianimato per quasi un’ora davanti agli occhi di numerose persone che venerdì pomeriggio si trovavano a passeggio in pineta. Una volta stabilizzate le condizioni, l’anziano ferito era stato portato in ambulanza al campo sportivo del Marco Polo, dove ad attenderlo c’era già l’elicottero Pegaso. Ma è stato tutto inutile. L’ottantunenne viareggino è morto dopo alcune ore di agonia all’ospedale di Pisa. Nel frattempo gli agenti della polizia municipale hanno completato le operazioni di rito per cercare di ricostruire la dinamica esatta dell’incidente. Stando alle testimonianze raccolte sul posto l’uomo, in sella alla sua bicicletta, avrebbe attraversato la via Marco Polo nel tentativo di passare dal viale Cadorna al viale Capponi all’interno della pineta di ponente. Ma non si è accorto che stava sopraggiungendo un’auto una Mini Cooper Cabrio guidata da Salvatore A., 50 anni di origini napoletane che lo ha centrato in pieno e lo ha scaraventato a una trentina di metri di distanza.