Venerdì 19 Aprile 2024

Minaccia la famiglia, arriva la polizia municipale; "Aveva armi in casa"

Fucili e pistole prese in custodia dai vigili urbani chiamati dai vicini

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Viareggio, 30 gennaio 2015 - Non pensate ai vigili urbani solo come a coloro che fanno servizio sulla strada... Ne sanno qualcosa gli agenti della polizia municipale di Camaiore che sono dovuto intervenire per mettere pace – energicamente – ad una discussione familiare che stava rischiando di degenare. Il padre (un uomo sui 50 anni, conosciuto per il suo carattere irascibile) aveva infatti minacciato moglie, figli e altri parenti che erano riuniti nella sua casa per quella che avrebbe dovuto essere una normale cena. «In quelle casa sapevamo che c’erano armi – hanno riferito gli investigatori – anche se erano regolarmente denunciate: due pistole e due fucili da caccia». Sta di fatto che quando i vigili urbani sono intervenuti, il padrone di casa ha apostrofato in malo modo gli agenti. «Ma voi chi vi ha chiamato»? ha detto con un tono molto risentito mentre attorno a lui gli altri presenti idealmente applaudivano all’arrivo dei vigili urbani. Insomma, la paura si stava materializzato con il rischio che la discussione molto animata – erano stati i vicini di casa a richiedere l’intervento, temendo il peggio – finisse in maniera drammatica.

Per il momento l’uomo è stato denunciato a piede libero per minacce e resistenza ma quel che è più importante è il fatto che la polizia municipale ha disposto il sequestro di tutte le armi da fuoco e anche di quelle bianche presenti nell’abitazione. Un dettagliato rapporto è stato inviato all’autorità giudiziaria di Lucca per ulteriori provvedimenti.