Tre giorni di musica, inseguendo la Lira

Otto contrade in lizza, tutto esaurito al palasport di Vittoria Apuana. Pronostico incerto / LE IMMAGINI

Il "Miccio canterino" 2'014 (foto Umicini)

Il "Miccio canterino" 2'014 (foto Umicini)

Forte dei Marmi, 26 marzo 2015 - Sarà la Cervia ad aprire il Miccio Canterino 2015 con Silvia Barbieri che interpreterà «Sogna ancora». L’uscita dei cantanti prevede poi Giulia Mutti di Seravezza con «Storie diverse» per il Ranocchio, Antonio Maggio (vincitore di Sanremo Giovani 2013) proporrà «Sotto a un ponte» per il Ponte, poi sarà la volta della Madonnina con Matteo Becucci, ex numero uno di X-Factor, che interpreterà «Il cuore più grande», del Leon d’Oro rappresentato da Syria con «Fai della vita il tuo capolavoro», la Lucertola col ritorno di Karima che, in coppia con Antony, intonerà «Questa notte ho fatto un sogno». La scaletta si chiuderà con la Quercia con Davide de Marinis e il brano «Perfetto» e il Pozzo con Lorenzo Campani, attore e cantante del musical Notre Dame De Paris, che gareggerà con «E’ qui il mio attimo».

Questo pomeriggio alle 15,30 attese le ultime prove generali al Palasport (aperte al pubblico, con il prevedibile e ormai consueto afflusso di fan che accorreranno ad incontrare i propri beniamini) per poi partire con lo show che da sempre abbina brani inediti e orecchiabilissimi a testi obbligatoriamente ispirati al miccio. Alle 21,15 apertura della serata che sarà introdotta dalla performance di tamburini e sbandieratori per sottolineare il legame delle serate di canzoni con il folclore del Palio. L’esibizione delle canzoni (ripetute poi una seconda volta) sarà valutata da una giuria di 6 popolari e 2 tecnici che anche domani esprimeranno il proprio voto in vista della proclamazione finale del vincitore sabato sera. In ballo c’è come da tradizione l’ambita Lira, realizzata anche quest’anno dalla giovane artista seravezzina Simona Garibaldi. Ad intervallare la serata non mancheranno momenti di svago extra-musicali: stasera ospite sarà il cabarettista Sergio Guffrida, domani sarà la volta di Pietro Sparacino (anche lui apprezzato nel mondo del cabaret) e sabato spazio alle illusioni del mago Cagliostro.

"Non dimentichiamo che la Pro Loco di Querceta è un ente di promozione turistica – spiega il presidente Franco Burroni – e per questo l’edizione 2015, alla luce di quanto accaduto, dovrà sostenere ancora di più il territorio. Infatti nella serata di apertura un rappresentante del comune di Forte dei Marmi illustrerà il programma dei campionati mondiali pirotecnici che si svolgeranno in estate e Seravezza presenterà le prossime iniziative come Enolia che il 18 e 19 aprile sarà a Palazzo Mediceo». Tra l’altro l’incertezza della location del Miccio Canterino per l’ondata di maltempo ha rallentato la vendita dei biglietti e nelle ultime ore la situazione è tornata alla normalità.

"Complessivamente siamo in linea con gli anni passati – confida Burroni – con l’immancabile ‘sofferenza’ per la prima serata e il sold out per la finale del sabato. Pure oggi pomeriggio comunque sono arrivati contradaioli a chiedere i ticket anche se la crisi economica ha pesato non poco. In ogni caso i prezzi sono rimasti immutati da anni: 10 euro per platea e 10 per tribuna per prima serata, 14 e 12 euro per la seconda, 22 e 20 euro per la terza serata". E se le bocche restano cucite sull’identità dei giurati, anche businness degli ingaggi dei cantanti di grido è da sempre oggetto di assoluto silenzio.

"Non so quanto vengano pagati gli interpreti – ammette Franco Burroni – ma la cosa importante da evidenziare è il rapporto affettivo e di vera amicizia che questi stringono con i contradaioli che rappresentano".

Francesca Navari