Allarme meningite del ministro, "Se andate in Toscana vaccinatevi". E' bufera

"Così il governo affossa il nostro turismo"

Vaccino contro la meningite

Vaccino contro la meningite

Viareggio, 4 marzo 2016 - I SITI meteo prevedono pioggia e la Fondazione Carnevale annuncia una causa per danni. Un po’ come i condannati dell’Aquila che non hanno previsto il terremoto. Poi il ministro della salute Lorenzin avverte gli italiani che se vengono in Toscana devono fare il vaccino anti meningite, e in Versilia tutti ammutoliti.

LA PREOCCUPAZIONE in realtà è tanta. Poetro Guardi, Assobalneari: «E’ stato un allarmismo inutile, un azzardo. Bisogna prestare attenzione ma non solo in Toscana, in ogni regione. Non fa bene a una regione che vive soprattutto di turismo. Per ora non ci sono segnali di reazioni della clientela, la situazione è tranquilla e la stagione partirà serenamente. Ma queste sparate non fanno bene in quersto momento di crisi storica. qua si vive di sole mare e colline». Gli fa eco la presidente degli albergatori Elisabetta Bellotti: «Tutto serve, facciamo salti di gioia. Il maltempo, le previsioni meteo sempre al peggio con l’annuncio di tempeste tropicali a Viareggio, ora l’allarme meningite. Manca l’invasione delle cavallette e siamo al completo. Mi serbra che al ministero abbiano creato un allarmismo che va oltre la realtà. E’ la mania inarrestabile di enfatizzare le notizie negative. Il compito del ministero della salute è dare informazioni, ma qua invece hanno dato indicazioni come se uno invece di andare in Toscana partisse per un Paese con l’epidemia dell’ebola. Non paghi, consigliano anche di di non venire in discoteca. Allora mettano il cordone sanitario a tutte le nostre zone turistiche, e poi siamo a posto. C’è anche l’allarme per le gite scolastiche. Ci vorrebbe capacità di discernimento, hanno creato allarmismi eccessivi che spaventano i turisti e fanno solo danni. E’ un’ulteriore mazzata che non aiuterà le presentze turistiche, né in Toscana né nella nostra Versilia.

COSI’ Simone Romoli, direttore Confesercenti, amerebbe tanto una class action per denunciare il Ministero per procurato allarme e chiedere i danni. Ma poi ripiega sulla lamentela: «Sda un’autorità governativa non ci si aspettano dichiarazioni di questo tipo perché generano un allarme ingiustificato. Il messaggio che passa porta la gente a pensare che in Toscana e quindi in Versilia ci siano rischi sanitari che in realtà non esistono, e possono avere effetti devastanti per il turismo. Dovremmo chiedere tutti al ministro di fare una bella retromarcia ufficiale, la meningite ha avuto casi più numerosi in Toscana ma questi pochi numeri non giustificano un allarme generale non sostenuto da qualsiasi dato scientifico certo».