Il Marco Polo tiene alta la bandiera del buonumore

Cinque notti da sballo da domani al 17 febbraio occupando le date della Darsena

NOTTI PICCOLE Da domani a martedì grasso va in scena il rione Marco Polo che per la prima volta si sviluppa su cinque serate in quanto va a occupare le date lasciate libera dalla Darsena

NOTTI PICCOLE Da domani a martedì grasso va in scena il rione Marco Polo che per la prima volta si sviluppa su cinque serate in quanto va a occupare le date lasciate libera dalla Darsena

Viareggio, 12 febbraio 2015 -  IN BARBA alla cabala; 13 e 17 sono i numeri che si gioca il rione Marco Polo per sconfiggere la maledizione di Giove Pluvio. Da domani (13 febbraio) a martedì (17 febbraio) infatti il quartiere allargherà le braccia, donandoci l’opportunità di ritrovare quella spontaneità chiassosa e un po’ boccaccesca del Carnevale di strada. Cinque serate, che prendono le date del Baccanale di via Coppino e che hanno messo tutto il comitato marcopolino in fibrillazione «Sentiamo una grande responsabilità – dice il presidente Marco Puccinelli –, ma siamo davvero felici. Felici di poter regalare alla città un momento d’evasione, per togliersi dalle spalle l’uggia e la tristezza di questo tempo». E in quest’anno, così delicato, tutto il quartiere sembra essersi unito. Anche la parrocchia di Don Bosco e don Antonio pare abbiano aderito alla filosofia ‘coriandoli come pinugliori’; «sì, già lo scorso anno abbiamo cercato una mediazione tra le varie anime del quartiere – aggiunge Puccinelli – E con la promessa di abbassare un po’ i decibel anche Don Antonio ci ha fatto l’imbocca al lupo». Con la benedizione della parrocchia, il sostegno economico delle attività commerciali del rione e di Incaba e i vigili messi a disposizione dal Comune (gli agenti in servizio ordinario verranno dirottati al Marco Polo, mentre per gli straordinari il commissario Valerio Massimo Romeo utilizzerà il fondo comunale) «questo rione s’ha da fare».

LA FORMULA è quella di sempre, fatto salvo che per ragioni organizzative quest’anno il circuito non includerà la via Marco Polo. Sfruttando però via Maroncelli e via Don Bosco, poi un tratto di via Durazzo e di via Venezia. Due i punti musica, uno allestito nel sagrato della chiesa con il dj Simone Cerri; e l’altro il via Don Bosco, dove alla consolle si alterneranno Alex Dj, e Andrea Paci. La musica dal vivo sarà affidata, da un palco di via Venezia, alla band che lo scorso anno ha vinto il concorso musicale ‘Coriandolo Factor’. Le cucine saranno dunque allestite solo in via Maroncelli, e a prezzi popolari proporranno il più classico dei menù. Piatto forte: i tordelli all marcopolina, frittura mista, grigliate e bomboloni fino a notte inoltrata.

OCCHI, e cellulari, al cielo. Per ragioni di tempo – la festa è rimasta «tra color che sono sospesi» fino all’ultimo – il comitato di via Marco Polo non è riuscito a dare seguito alla divertente iniziativa del ‘Coriandolo Factor’ e neppure a realizzare la classica mascherata. Però mette in palio tre vacanze, di una settimana, per due persone. Due notti su cinque, tra le 24 e le 24.15, nel cielo verrà proiettata una scritta. Chi riuscirà a decifrarla e ad immortalarla con il telefonino dovrà correre nelle sale adiacenti alle casse e mostrare lo scatto al presidente Puccinelli. Il primo che si presenterà potrà godersi una crociera sui Fiordi, il secondo una settimana bianca in montagna e il terzo sette rilassanti giorni in un centro benessere. «Questa città ha bisogno di tornare a scherzare, ad incontrarsi per strada, a condividere il Carnevale – conclude Puccinelli – solo così possiamo guardare con ottimismo al futuro».