Lite tra negoziante e 'l'uomo delle bolle'. Video virale, impazza #iostoconboris

I titolari, in un incontro in Comune con l'uomo, porgono le scuse. Boris era stato minacciato in Passeggiata: "Ti spacco la testa, vattene" / ECCO CHI E' BORIS

Il momento in cui Boris viene bagnato con la sistola (da Facebook di Victor Musetti)

Il momento in cui Boris viene bagnato con la sistola (da Facebook di Victor Musetti)

Viareggio, 22 aprile 2016 - Un video, quello postato da Victor Musetti sulla sua pagina Facebook, che in una manciata di ore è diventato virale con oltre 15mila condivisioni, 8mila 'mi piace', si fa per dire, e migliaia di commenti. Il motivo? La scia di indignazione, mista a rabbia e impotenza, che quel girato di appena tre minuti suscita: un noto commerciante della Passeggiata di Viareggio, '48 Mondodisco', esce dal suo negozio e se la prende con Boris Egorov, ex medico russo, conosciuto in Versilia come l'uomo delle bolle che da anni fa divertire i bambini con le sue maxi bolle di sapone. “Ma cosa sei tu? Eh, ma cosa sei? Ma ti devo massacrar di botte?”. Frasi taglienti come lame. Il 'peccato' commesso dall'artista è stato quello di aver cambiato location per esibirsi e di aver scelto lo spazio davanti al civico 48.

Il commerciante si scaglia su Boris prima con le parole, poi prende una sistola e la 'spara' verso l'artista, bagnandolo, schizzandolo, come non esistesse, tra l'indignazione delle persone che nel frattempo assistono attoniti alla scena. “Basta”, grida qualcuno, “ma cosa stai facendo?”, gli fa eco un'altra voce. Altri, con acrimonia, si limitano a pronunciare un laconico “Bravo eh!”. La scena si è conclusa con l’arrivo della polizia che ha preso nota delle versioni di entrambi. Ma la protesta è esplosa e continua senza sosta sul web. Subito è stata lanciata l’idea di una manifestazione di solidarietà con Boris. E intanto spuntano sempre più pagine Facebook e appuntamenti per Boris, l'ultimo, per domenica 24 alle 16, “Fare le bolle insieme a Boris davanti il 48”. Una vicenda che fa il giro del web. L'hashtag #iostoconboris entra addirittura nei trend topic di Twitter. 

Intanto il proprietario di '48Mondodisco' si dice dispiaciuto per quanto accaduto. “E' stato un momento di rabbia, un episodio che è degenerato e abbiamo sbagliato, lo riconosco. Ma non volevamo finisse così. Noi lavoriamo con i giovani, vogliamo farli divertire, un po' come fa Boris”. Perché allora tanta violenza su un uomo indifeso, amico e amato dai bambini? “In realtà Boris era due giorni che si era trasferito qui davanti a noi, già da mercoledì, siccome tirava molto vento, e le sue bolle sono molto grandi, gli abbiamo chiesto se poteva spostarsi un po' più in avanti perché i maxi palloni si infrangevano sui vetri sporcandoli. Ma lui ci ha dato di fascisti, più volte. Il giorno successivo (ieri, ndr), stessa cosa. Solo che con lui c'erano persone pronte a riprendere la scena. Sembrava tutto organizzato, ci siamo sentiti vittime di una trappola. Comunque, riconosciamo di aver sbagliato,  e siamo pronti a chiedere scusa e stringere al più presto la mano a Boris".

Bergamini e il sindaco Del Ghingaro

Il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro stamani ha subito provveduto a fare da pacere tra l'ex medico e il titolare di '48mondodisco', Oreste Bergamini: "Abbiamo sbagliato, siamo intenzionati a chiedere scusa e a chiudere questa vicenda davvero brutta. La situazione è scappata di mano e sono volate parole forti.  Siamo sicuramente pronti a rinnovare le nostre scuse private a Boris e pubbliche alla città per le immagini che stanno circolando sui social e sui giornali. Questi non siamo noi, questa non è Viareggio". Boris ha si è le limitato a dire "Per il perdono serve tempo".

Già da questa mattina Del Ghingaro si era fatto portavoce delle scuse da parte di tutta la città. Viareggio non è quella che appare nel video che gira in queste ore sui social, deve essere chiaro a tutti. Viareggio è accogliente e vuole continuare ad accogliere, naturalmente nel rispetto della legge». «Abbiamo preso contatti con gli amministratori della festa delle Pisalanche – aggiunge l’Assessore Valter Alberici -. Boris verrà accolto fra gli artisti che si esibiranno durante i giorni della manifestazione. Perché al di la’ delle belle parole, è importante anche dare concretezza ad un pensiero». «Sono molto contento delle parole dei consiglieri – conclude Del Ghingaro -: vuol dire che c’è un limite al di la’ dei colori politici, che nessuno oltrepassa. In queste cose si vede l’orgoglio di una città e della comunità. Ripartiamo da questo senso di solidarietà per ricostruire Viareggio: è lo spirito giusto per ripartire».