Cinquanta opere di Silvestro Lega esposte al Centro Matteucci

In mostra dal 4 luglio all'1 novembre i quadri del pittore, considerato tra i maggiori esponenti del movimento dei Macchiaioli

Ritratto di Giuseppe Garibaldi di Silvestro Lega

Ritratto di Giuseppe Garibaldi di Silvestro Lega

Viareggio, 16 giugno 2016 - Saranno 50 le opere del pittore Silvestro Lega - di cui 20 ritrovate dopo anni di ricerche in archivi e case private - esposte al Centro Matteucci per l'arte moderna a Viareggio dal 4 luglio all'1 novembre, in occasione della mostra 'Lega. Storia di un'anima. Scoperte e rivelazionì. L'esposizione è curata da Giuliano Matteucci e Silvio Balloni.

Tra i ritrovamenti del pittore, considerato tra i maggiori esponenti del movimento dei Macchiaioli, «uno dei nuclei fondamentali dell'attività giovanile: quello dei Ritratti Fabbroni, esponenti di una delle molte famiglie di grande sostegno al pittore nella fase più critica della sua vita».

Tra le rarità esposte anche 'Tiziano e Irene di Spilimbergo', opera ricordata dallo stesso Lega come uno dei lavori più rappresentativi del periodo accademico; 'Visita alla balia', nella versione presentata a Parma e a Torino nel 1870; «Il cuoco», inviato all'Esposizione Universale di Parigi del 1878 e il cosiddetto 'Cofanetto Tommasi', dono del pittore al giovane allievo Angiolo Tommasi e alla moglie Adele, in occasione della nascita del primogenito Ugo.