Paolo Brosio durante la conferenza stampa con alle spalle il saio di San Pio che sarà esposto per i devoti
Viareggio, 29 aprile 2016 - Arrivano alle 11 di lunedì 9 maggio a Forte dei Marmi – e vi resteranno sino alla stessa ora di mercoledì 11 – le "reliquie di primo grado" di San Pio. Sarà una tappa del viaggio di evangelizzazione e preghiera che partirà da Pietrelcina e toccherà l’Emilia (Modena) per arrivare in Toscana. Primo appuntamento Firenze, poi Livorno, la Versilia a Forte dei Marmi infine Massa e Carrara. Il progetto vede uniti l’associazione Onlus ‘Olimpiadi del Cuore di Maria’ di Paolo Brosio che ha sede al Forte, dove il popolare personaggio Tv vive, e l’Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, nella cui storica location in piazza del Duomo l’iniziativa è stata presentata ieri mattina.
L’Arciconfraternita, come sottolineato da Paolo Brosio, si è resa disponibile al trasporto, alla sicurezza e alla gestione operativa di una teca di cristallo illuminata di più di 2 metri di altezza per 80 centimetri di larghezza e 40 centimetri di profondità contenente uno dei primi sai francescani di Padre Pio, il reliquiario dei guanti con il sangue delle stigmate delle sue mani, il reliquiario della fascia della piaga al costato. «Nell’anno del giubileo della Misericordia, l’Arciconfarternita è in prima linea con la nostra onlus – ha spiegato Brosio – per un tour che deve portare entusiasmo nella fede e un impulso alle confessioni e alla vicinanza a Dio. Ci rivolgiamo a tutti e in particolare ai giovani». Infatti in ogni tappa ci saranno momenti di preghiera e le relique saranno visitabili ininterrottamente. Il programma come si diceva prevede l’arrivo delle reliquie in Versilia alle 11 del 9 maggio nel convento dei frati cappuccini di Vittoria Apuana in piazza S.Francesco, angolo via padre Ignazio da Carrara. Saranno ricevute dal parroco Fra’ Domenico Remaggi e dal Superiore Fra’ Natale.
L’esposizione continua fino a mercoledì 11 maggio quando il tour proseguirà per Canevara di Massa per concludersi a Fossola di Carrara. Saranno anche raccolti fondi per la Via Crucis lungo il sentiero che a Pietrelcina, nel beneventano, era solito percorrere padre Pio in preghiera fino alla cappella dell’olmo dove ricevette le stigmate. C’è anche un altro particolare importante. Nel lontano 1952 l’allora padre Pio poi diventato San Pio chiese e ottenne di diventare un confratello della Misericordia. Quindi per il Santo che tanti devoti ha anche nella nostra città un «ritorno a casa» nell’anno della Misericordia voluto da Papa Francesco. Il tour nel nome di San Pio coinvolgerà complessivamente otto persone della onlus Olimpiadi del cuore con in testa Paolo Brosio, particolarmente felice del fatto che il tour faccia tappa nella sua Versilia.
e.sa.