Giunta Del Ghingaro, tre donne, tre uomini e una sorpresa: "E tanta competenza e disponibilità"

Chi sono gli assessori: il sindaco non si tiene alcuna delega / DEL GHINGARO ANNUNCIA LA NUOVA GIUNTA, ECCO CHI SONO I SEI ASSESSORI / I VOLTI-FOTO

Alessandro Pesci (foto Umicini)

Alessandro Pesci (foto Umicini)

Viareggio, 26 giugno 2015 - Gli assessori nominati da Del Ghingaro sono tutti noti, a parte Alessandro Pesci, ex sindaco fiesolano, che magari fuori dagli ambienti politici è meno conosciuto al grande pubblico dei viareggini. Tre uomini e tre donne, perfetto rispetto della parità di genere e, secondo quanto detto dal sindaco, «tanta competenza e disponibilità a lavorare parecchio».

Rossella Martina, vicesindaco: prende cultura, educazione e conoscenza, servizi socio-educativi per l’infanzia, edilizia scolastica, pari opportunità, politiche giovanili. Ha 59 anni, laureata in filosofia, giornalista, si occupa di cultura, letteratura e società per il QN; ha scritto romanzi e biografie di grandi personaggi, è fondatrice del movimento Viareggio tornerà bellissima e ha lanciato la candidatura Del Ghingaro.

Valter Alberici, 62 anni, è un alfierino laureato in relazioni industriali e ha un master in gestione delle risorse umane: prende le deleghe a turismo, porto e pesca; processi partecipativi, trasparenza e comunicazione, progettazione europea per le strategie di sviluppo, promozione della città. Sarà di fatto l’assessore al coordinamento delle politiche per lo sviluppo economico. E’ stato capo di gabinetto della Provincia con Tagliasacchi, e capo di gabinetto a Capannori con Del Ghingaro.

Alessandro Pesci esordisce a Viareggio con un incarico altisonante: assessore alla rigenerazione urbana del territorio. Avrà queste deleghe: pianificazione urbanistica e del paesaggio, Sit, mobilità, infrastrutture e lavori pubblici, edilizia privata, assetto idrogeologico, agricoltura, politiche ambientali. Ha 59 anni, ed è stato: sindaco di Fiesole, presidente del Consiglio delle autonomie locali, segretario generale dell’Ancio Toscana. E’ tuttora membro del Comitato di indirizzo e controllo dell’Irpet per la programmazione economica toscana.

Maurizio Manzo: 64 anni, napoletano verace, è conosciutissimo in città e in Versilia per essere stato dirigente del commissariato prima di diventare questore, a Lucca e a Pistoia. Nella sua carriera di poliziotto ha lavorato anche alla sezione di prevenzione e antiterrorismo quale dirigente della Digos: si è occupato anche di casi celebri, e missioni sulle quali ha sempre mantenuto il più stretto riserbo. In questo senso, spesso il suo carattere gioviale non lascia trasparire le capacità investigative e organizzative che possiede. Recentemente è stato consulente per la sicureza al comune di Montecatini Terme.

Sandra Mei: 41 anni, è laureata in Conservazione dei beni culturali, era fino a ieri membro del direttivo dell’Auser di Viareggio, ed è coordinatrice della segreteria della senatrice Manuela Granaiola del Pd. Avrà le deleghe del welfare: economia solidale, sport, pratiche sociali e sanitarie, diritto alla casa, rapporti col volontariato, tutela degli animali. Praticamente riceve la grana più sgradevole di tutte le amministrazioni viareggine. E’ stata protagonista della caduta della giunta Betti, e ha abbandonato il Pd dopo esserne stata sospesa per due anni.

Laura Servetti: avvocato torinese 44enne, è assitente della professoressa Lucia Calvosa alla facoltà di economia di Pisa. Ha avuto incarichi di funzionario e avvocato nei comuni di Alessandria e Acqui Terme, è docente ai corsi di aggiornamento e formazione, è stata assessore della giunta Betti fino al noto cataclisma che vide sparire 5 assessori in un sol colpo.