Angelo Riviera 'arrestato' anche in carcere. Il bandito del Lido accusato di furti in Liguria

Notificata una nuova ordinanza cautelare. "Nello spezzino truffate diverse anziane"

Angelo Riviera

Angelo Riviera

Viareggio, 28 agosto 2015 -   E’ STATO uno dei protagonisti – gli altri due sono ancora ricercati – della «storia noir dell’estate»: il Far West sulla Passeggiata e sulla spiaggia di Lido di Camaiore dopo un tentativo di furto, l’inseguimento da «guardie e ladri» e lo speronamento. Poi i colpi di pistola. E l’arresto, spettacolare e al tempo stesso drammatico, di Angelo Riviera, 43 anni, di etnia sinti, domiciliato in Piemonte. Da quel giorno, con l’accusa di lesioni a pubblico ufficiale (un poliziotto rimase ferito) e ricettazione, Angelo Riviera si trova rinchiuso nel carcere di Lucca.

Ed è in una cella dove ieri mattina gli è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di furto in abitazione in concorso e di truffa, reati commessi nel corso dell’estate, prima dell’arresto a Lido di Camaiore, in provincia della Spezia. Gli inquirenti dell’Arma sono convinti che Angelo Riviera faccia parte di una banda di predoni che ha battuto palmo a palmo il territorio ligure prendendo di mira diversi anziani. Tra l’altro l’ultimo colpo contestato a Riviera sarebbe stato compiuto la mattina del 1° agosto, quindi poche ore prima dell’arresto avvenuto a mezzogiorno e mezzo ai danni di una pensionata di 78 anni di Castelnuovo Magra, spacciandosi per un dipendente della società del metano della Spezia. In quella occasione Riviera & C. si sarebbero impossessati con artifici a raggiri di diversi oggetti di valore, recuperati poi sull’auto bloccata dai poliziotti del commissariato di Viareggio dopo il movimentato inseguimento sui viali. Riviera in tasca aveva 2500 euro, un orologio, un rosario con perle nere, anelli, scalpelli, cacciativi, una bomboletta di gas e una piccola radio ricetrasmettente, capace di intercettare le frequenze della Polizia. Parte degli oggetti preziosi erano quelli sottratti all’anziana di Castelnuovo Magra.