Evade dai domiciliari: Romanini torna in carcere

L'ex imprenditore, condannato all'ergastolo con l'accusa di aver fatto uccidere il cugino, ha accusato un malore al momento dell'esecuzione del provvedimento

Stefano Romanini venne freddato proprio sotto casa

Stefano Romanini venne freddato proprio sotto casa

Viareggio, 27 maggio 2016 - È evaso dagli arresti domiciliari dalla casa dei figli, a Camaiore, condizione nella quale si trovava per via del sequestro dell'ex socio in affari. 

Nel corso della serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Camaiore hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dalla Corte di Assise d’Appello di Firenze che ha disposto la reclusione in carcere di Roberto Romanini, classe 1950, pensionato, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di evasione.

In particolare i Carabinieri, a seguito di mirate indagini, hanno accertato che l'uomo, nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari da scontare in Camaiore, in data si era allontanato senza autorizzazione dalla propria abitazione.

In considerazione della violazione commessa la competente Autorità Giudiziaria ha disposto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari ripristinando la custodia in carcere. All’atto dell’esecuzione del provvedimento Romanini ha accusato un malore e par tale ragione è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale Versilia.