Venerdì 26 Aprile 2024

Accolto il ricorso dei titolari: dissequestrato il Diagonal

Annullato il sequestro del locale di via delle Ciocche a Seravezza

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Viareggio, 30 gennaio 2015 - Nessun ballo ‘poibito’. Il Tribunale del riesame di Lucca ha accolto il ricorso contro il decreto di sequestro preventivo del Diagonal club di via delle Ciocche a Seravezza ravvisando l’assenza di irregolarità. Il 21 dicembre infatti gli uomini del commissariato avevano posto i sigilli al locale e all’attrezzatura da dj, contestando l’assenza di licenza per il pubblico spettacolo. Il giudice ha però accolto la memoria difensiva dell’avvocato Sandro Guerra che ha obiettato, in primis, che una circolare del Ministero dell’Interno del 1996 prevede che un circolo privato non debba munirsi di tale autorizzazione nel caso in cui gli spettacoli o le occasioni di intrattenimento siano riservate ai soci in quanto «espressione della libertà di associazione e riunione» (e le stesse dimensioni della struttura – inferiori ai 200 metri quadrati – non sarebbero comunque compatibili con una natura di pubblica discoteca gestita abusivamente).

TRA le motivazioni del dissequestro anche il fatto che non sono poi emersi elementi tali da ritenere che la sera del controllo si svolgesse al Diagonal uno spettacolo aperto ad un pubblico indiscriminato e pubblicizzato come tale «tanto da determinare un afflusso di persone considerevole e dunque tale da trasformare un circolo privato in una locale pubblico mandante di autorizzazioni necessarie per ragioni di sicurezza». Per il tribunale anche la pagina facebook pubblicizzante la presenza di un dj di fama era indirizzata solo «ad una cerchia ristretta di soci» e non funzionale all’organizzazione di un pubblico spettacolo. Il verbale stesso redatto dalla polizia ha evidenziato che l’ingresso era consentito ai soci del circolo muniti di tessera annuale dietro il pagamento di ulteriore biglietto di ingresso con tariffario variabile in relazione all’orario e al sesso. «Quel ticket richiesto – hanno contestato i legali del Diagonal – era destinato alla Siae avendo piena autorizzazione a suonare musica con orchestra e con dischi».

Fra.Na.