dall’inviato Enrico Salvadori
Viareggio, 1 novembre 2010 - Medjugorje (Bosnia Erzegovina): un’altra giornata fatta di testimonianze, emozioni, incontri nel segno della fede. Il pellegrinaggio di Paolo Brosio e del suo gruppo di 400 pellegrini sui luoghi mariani di Medjugorje si è arricchito di momenti che rimarranno impressi nella memoria di molti. Come la scalata mattutina sul monte delle apparizioni, il Podbrdo, dove il gruppo si è incamminato sul sentiero irto di sassi e di difficoltà con le guide all’insegna della preghiera. Col gruppo di pellegrini anche l’attrice Claudia Koll, la tennista Mara Santangelo e l’ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli. Arrivati alla sommità della collina dove 29 anni fa la Madonna apparve per la prima volta ai sei veggenti, il gruppo ha pregato intensamente e con grande partecipazione, Scena che si è ripetuta poco dopo più in basso alla croce blu altra luogo caro ai devoti mariani dove nella nottata poi è avvenuta l’apparizione con la veggente Mirjana.

 


Poco prima di pranzo Paolo Brosio ha radunato tutti i pellegrini che hanno raggiunto la Bosnia Erzegovina con il suo pellegrinaggio, regalando loro il libro “Profumo di lavanda” sulla sua conversione e sul ruolo avuto dalla fede mariana. Ma un altro momento particolarmente toccante di un’intensa giornata si è avuto nel tardo pomeriggio. I pellegrini arrivati dall’Italia e nella stragrande maggioranza toscani hanno visitato l’orfanotrofio di Vionica, alle porte di Medjugorje, dove 110 bambini e ragazzi da zero a venticinque anni e trenta anziani da quarantasette a novantacinque anni vengono accuditi dalle suore della Congregazione della famiglia ferita dirette dalla splendida suor Kornelia Kordic che con sole sei sorelle si impegna da oltre trent’anni in un lavoro eccezionale.

 

Proprio a questo meraviglioso personaggio Paolo Brosio sta devolvendo parte degli introiti dei libri che ha scritto e dei pellegrinaggi che ha organizzato. Al termine della testimonianza e della Messa il popolare personaggio Tv ha consegnato a suor Kornelia 40 mila euro a cui vanno aggiunti i 10 mila euro finalizzati al progetto “Piccola Lourdes” grazie al quale Claudia Koll sta realizzando una struttura di accoglienza per disabili in Burundi e cinquemila euro che sono stati ricevuti da padre Milenko animatore di Radio Medjugorje destinata a diventare una radio Maria dei Balcani.

 


Complessivamente in 17 mesi Paolo Brosio con la sua onlus “Le olimpiadi del cuore” ha devoluto a suor Kornelya ben 170 mila euro necessari , grazie al progetto “Nonni e nipoti”, per l’ampliamento della struttura di accoglienza che gestisce. Grazie a questo intervento quello che era un semplice orfanotrofio diventerà una casa per la convivenza nelle ore diurne di bambini, ragazzi e anziani, tutti rimasti soli dopo la guerra dei Balcani.