Violentano una ragazza e riprendono tutto con il telefonino: arrestati

Due marocchini hanno picchiato e violentato per una notte intera una loro connazionale

Una volante della Polizia in una foto d'archivio

Una volante della Polizia in una foto d'archivio

Viareggio, 29 luglio 2017 - Gravissimo episodio di violenza a Viareggio: una giovane marocchina è stata violentata per una intera notte da due connazionali che hanno anche filmato l' «impresa» con un telefonino. I due sono stati arrestati dalla polizia.  La donna, che aveva poi convinto uno dei due a lasciarla andare e ad accompagnarla alla stazione ferroviaria, ha dato l'allarme ad alcuni passanti trattenendo uno dei suoi aguzzini per la maglietta.

È stato un poliziotto libero dal servizio, a passeggio con il suo cane, ad intervenire per bloccare l'uomo che ha poi condotto gli uomini del commissariato di Viareggio nella casa in cui si era consumata la violenza, nella quale si trovava il complice e dove è stato trovato il telefonino con il video dello stupro ed i coltelli usati per minacciare la donna.I due, sono stati sottoposti a fermo di pg per i reati di sequestro di persona, violenza sessuale aggravata e lesioni in concorso tra loro. La donna ha riferito di essere giunta a Viareggio nella serata di giovedì in compagnia di una sua amica, e di aver conosciuto i due connazionali sulla passeggiata a mare.

Con loro si è recata in una abitazione della cittadina versiliese, restando poi sola con i due perche l'amica aveva preferito tornare a casa. Uno dei giovani le avrebbe fatto delle avance da lei rifiutate: allora sotto la minaccia di un coltello impugnato da quest'ultimo è stata picchiata e violentata ripetutamente mentre l'altro filmava la scena con un telefonino. Le violenze, durate tutta la notte, hanno avuto termine solo all'alba quando la donna, costretta a promettere che non avrebbe denunciato l'accaduto, è riuscita a convincere i due a lasciarla andare e a farsi accompagnare da uno dei suoi aguzzini alla stazione dove ha notato due persone alle quali ha chiesto aiuto, gridando e trattenendo il connazionale per la maglia. Alla scena ha assistito un poliziotto libero dal servizio che ha bloccato il giovane e ha chiamato i soccorsi