Per lo Jenco servono 76mila euro. «Il teatro riaprirà entro fine anno»

Pronto il progetto dei lavori. Poi la gara per l’affidamento

 L’OBIETTIVO La volontà della giunta Del Ghingaro è allestire una stagione di prosa 2017 - 2018. Appuntamento che a Viareggio manca ormai da 3 anni

L’OBIETTIVO La volontà della giunta Del Ghingaro è allestire una stagione di prosa 2017 - 2018. Appuntamento che a Viareggio manca ormai da 3 anni

Viareggio, 20 aprile 2017 - UNA STAGIONE di prosa. In città. Al teatro Jenco. Proprio così, l’obiettivo dell’amministrazione Del Ghingaro è di dare avvio, quanto prima, ai lavori di recupero del piccolo palcoscenico cittadino per poter allestire una programmazione di spettacoli già per la prossima stagione, 2017-2018.

Il progetto – che dopo quasi 3 anni dovrebbe consentire la tanto attesa riapertura del sipario – è pronto. Lo annuncia l’assessore alla cultura Sandra Mei; che anticipa anche la qualità degli interventi di recupero che serviranno per riconsegnare alla città questo spazio pubblico di espressione. «In ponte – spiega Mei –; ci sono opere di edilizia e lavori sull’impiantistica». In totale la somma stanziata dalla giunta a questo scopo è di 73mila euro, «risorse che – aggiunge l’assessore – saranno ricavate dagli oneri di urbanizzazione».

Dunque è prevista la realizzata di una rampa per consentire ai disabili l’accesso alle tavole del palco, si proseguirà con l’impermeabilizzazione del tetto, e ancora la riqualificazione degli intonaci e la tinteggiatura della pareti. «Tutti interventi di manutenzione necessari – prosegue Mei – anche a causa del lungo periodo in cui il teatro è rimasto chiuso». In parallelo l’amministrazione sta verificano se in Comune ci sono professionalità abilitate a cui affidare la direzione dei lavori e la redazione del piano antincendio, necessario per ottenere il certificato di prevenzione che l’edificio non ha mai avuto, nemmeno dopo l’apertura. In caso contrario la giunta avrebbe stanziato 10mila euro che serviranno per affidare l’incarico ad un professionista esterno, che dovrà occuparsi anche delle certificazioni per Villa Paolina. «In tempi stretti – conclude l’assessore alla cultura – pubblicheremo un bando per affidare la gestione della struttura. L’impegno è di farci trovare pronti prima della fine dell’anno». E speriamo che questa, dopo tanti impegni, sia davvero la volta buona.