''Un’ora e mezzo per andare a scuola". Da Massa bisogna partire alle 6

Raggiungere Viareggio? Un’odissea in treno e in bus. In tanti rinunciano

Convoglio sovraffollato

Convoglio sovraffollato

Viareggio, 17 ottobre 2017 - Una volta, i nonni ce lo raccontano spesso, per spostarsi serviva tempo. Tanto tempo. C’era anche chi doveva camminare un’ora al mattino per raggiungere la scuola e un’altra ora per tornare a casa. Ecco: i nostri nonni avrebbero avuto più fortuna di un qualsiasi studente che da Massa volesse venire a scuola a Viareggio. La segnalazione arriva da diversi genitori massesi che avevano scelto di far frequentare le superiori ai figli negli istituti di Viareggio. Tanto entusiamo, tante aspettative. Fino alla doccia fredda, quando si sono accorti che per spostarsi nella tratta Massa-Viareggio (una trentina di chilometri che in auto si fanno in meno di mezz’ora, a voler essere prudenti) serve almeno un’ora e venti. Ad essere fortunati. Altrimenti, seguendo i percorsi calcolati sul sito della Compagnia Toscana-Trasporti, si sfiorano anche le due ore.

Tradotto: per poter arrivare a scuola entro le 8, quando suona la prima campanella, bisogna partire almeno alle 6 (e quindi svegliarsi all’alba). Abbiamo provato a calcolare vari percorsi incrociando l’uso di autobus (dal momento che non c’è un diretto Massa-Viareggio) e treno: è venuto fuori che in autobus è impossibile raggiungere in tempo le scuole viareggine. Partendo dopo le 7 si arriva abbondantemente dopo le 9, ma anche partendo tra le 6 e le 7 bisogna andare in treno per riuscire ad arrivare a un orario decente. Che, in definitiva, tanto decente non è: nella fascia oraria ‘interessante’ per chi deve andare a scuola, gli unici due treni disponibili sono quelli che partono da Massa alle 6.39 e alle 7.18. Quest’ultimo sarebbe anche abbordabile, dal momento che in teoria arriverebbe a Viareggio alle 7.43 lasciando un discreto margine per raggiungere quasi tutti gli istituti (sicuramente i licei del centro, ma attrezzandosi e con un po’ di buona volontà anche le scuole in Darsena).

Il problema con i treni è che molto spesso la teoria rimane solo teoria, e lo sa bene chi ha frequentato l’università e si è dovuto barcamenare tra ritardi piccoli e grandi. Ma se all’università lo studente è libero di fare un po’ come gli pare, a scuola bisogna arrivare prima delle 8, o comunque – previa tolleranza del professore della prima ora – intorno alle 8. Il che significa che per avere la sicurezza di essere in classe al suono della campanella bisogna prendere il treno delle 6.39 che arriva a Viareggio alle 6.54. Risultato: i ragazzi di Massa che volevano iscriversi a Viareggio si sono iscritti a Massa. Con un ciliegina sulla torta: alle fermate di Marina di Massa, le corse degli autobus per Forte dei Marmi «nella fascia orario scolastica» passano poco dopo le 8. Cioè a lezioni già iniziate.

Ma il problema esiste anche ribaltando la situazione, dal momento che sono sempre di più i versiliesi che vanno a farsi visitare all’ospedale di Massa in via Enrico Mattei. Anche in questo caso, di bus diretti neanche a parlarne: l’unica possibilità è prenderlo a Viareggio, cambiare a Pietrasanta, arrivare al terminal a Massa e lì cambiare nuovamente per l’ospedale. Un’odissea che ricorda un po’ quei film western in cui i protagonisti lasciano il ranch e prendono la diligenza per recarsi ‘dal dottore’ nella città più vicina città. Anche in questo caso conviene muoversi in treno, ma facendo affidamento sui soli mezzi pubblici lo spartito cambia solo di qualche nota: da Viareggio, le combinazioni più rapide impiegano comunque un’oretta ad arrivare a destinazione. Il che significa che per un tragitto completo, andata e ritorno, si impiega mediamente due volte e mezzo il tempo che servirebbe muovendosi con mezzi propri (e prendendola con calma). Alla faccia della mobilità lenta.