"Aprite le ville estive ai terremotati", Bonfanti lancia l’appello al paese dei vip

L’imprenditrice mette subito a disposizione un suo appartamento

Alcuni terremotati ora ospitati in hotel sull’Adriatico. Qui sopra Roberta Bonfanti

Alcuni terremotati ora ospitati in hotel sull’Adriatico. Qui sopra Roberta Bonfanti

Viareggio, 20 gennaio 2017 - «Aprite ai terremotati le vostre case estive di Forte dei Marmi». Non lancia solo un appello Roberta Bonfanti, imprenditrice e proprietaria del Grand Hotel Imperiale, ma è la prima a dare il buon esempio. Su facebook ha infatti proposto un suo appartamento a Milano per poter ospitare 3-4 persone del centro Italia, colpite in queste ore da un micidiale accanimento di freddo, neve e terremoto. E sollecita tante altre persone «a mettersi una mano sul cuore e destinare le tante residenze che in inverno restano vuote, per garantire un tetto a chi adesso ne ha estremamente bisogno».

«Mettere a disposizione un hotel è più complesso – motiva Bonfanti – perché si crea un meccanismo, tra l’altro con lentissima burocrazia, che produce un profitto sia per l’albergatore che per lo Stato. Non è questo che voglio. Così ho scelto di lanciare un appello sui social per destinare un’abitazione di mia proprietà, attualmente vuota, alla gente dell’Abruzzo e delle Marche che sta vivendo una sofferenza indicibile. Credo che sia un atto concreto di solidarietà, altrimenti i tanti atteggiamenti di pietismo fini a se stessi hanno poco senso». Così l’imprenditrice sollecita un’adesione corale del paese, dove in inverno ville, depandance e appartamenti restano a lungo vuoti.

«Perché – domanda Roberta Bonfanti – i proprietari delle residenze estive fortemarmine non ospitano alcuni nostri connazionali colpiti dal terremoto? Potrebbero assicurare loro riparo almeno fino a maggio. Si tratta di case abitabilissime che sicuramente potrebbero dare risposta ad un gran numero di persone, dato che sono davvero tante le abitazioni che in inverno sono inutilizzate. In questo modo sarebbe possibile rivitalizzare i quartieri, con un gesto di grande solidarietà. Penso alle tante mamme con neonati che in questo momento non sanno dove dormire. E’ giusto dare aiuto ai piccoli dell’Africa ma guardiamo anche alle difficoltà di casa nostra. Sono tante le famiglie benestanti che hanno la villa delle vacanze al Forte – aggiunge – e per loro sarebbe sufficiente anche mettere a disposizione solo alcune stanze o le dependance. Ho due figli e per tutelare loro non posso mettere a rischio la mia vita: altrimenti non ci penserei due volte ad andare direttamente a sostenere le popolazioni del centro Italia».