Scuole: Marconi a pezzi, Classico impoverito. Ma la politica litiga e resta a guardare

Il sindaco: "Ci hanno boicottato". Santini: "No a scuole di serie A e B"

Il preside Mario Regali aveva pubblicamente detto ai genitori del rischio di dover rinunciare a una classe prima

Il preside Mario Regali aveva pubblicamente detto ai genitori del rischio di dover rinunciare a una classe prima

Viareggio, 25 luglio 2017 - Si è parlato anche del Liceo Classico ‘Carducci’ durante il consiglio comunale di ieri. L’istituto ad oggi rischia seriamente di perdere una classe prima che sarebbe indispensabile per offrire un servizio adeguato ai tanti ragazzi che si sono iscritti all’anno scolastico 2017/18. E c’è la seria possibilità, già paventata dal preside Mario Regali, che ad alcuni alunni sia rifiutata la possibilità di frequentare la scuola. A meno che nel frattempo non cambi qualcosa. E ieri la maggioranza ha presentato una richiesta per voce del consigliere Matteo Ricci, invitando il consiglio comunale a sottoscrivere un atto da spedire alla Regione che affermasse la necessità di confermare tutte le classi del Liceo. Le opposizioni hanno ribattuto che, stanti le criticità in cui versa il ‘Colombo’ dove hanno sede le classi del corso alberghiero del ‘Marconi’, di cui «La Nazione» ha dato più volte contezza, sarebbe stato più opportuno convocare un consiglio comunale ad hoc dedicato esclusivamente alla scuola. Risultati concreti: nessuno. La maggioranza non ha accolto la richiesta di convocare un consiglio comunale; le opposizioni non hanno firmato il documento presentato da Ricci e il ‘Carducci’ è rimasto con il cerino in mano ad assistere, probabilmente con una certa indignazione, al rimpallo delle responsabilità.

"Le opposizioni hanno impedito la votazione e conseguentemente l’invio del documento che avrebbe dovuto fare da supporto politico all’azione amministrativa che stiamo portando avanti da settimane per salvare la sezione – attacca il sindaco Giorgio Del Ghingaro –. Pd, Forza Italia, M5S, Lega e i consiglieri Baldini, Pasquinucci e De Stefano si sono assunti la responsabilità nei confronti della città. Per le loro meline e la loro opposizione strumentale, si sono posti in contrasto con il bene di Viareggio». Pronta la risposta del centrodestra. «Viareggio non ha scuole di serie A e di serie B – scrive Alessandro Santini di Forza Italia –. Alla maggioranza interessa occuparsi solo e subito del Classico? A noi interessa mettere mano alla messa in sicurezza di tutte le scuole nel loro complesso. Non si può intervenire sul Classico solo perchè il preside sollecita quotidianamente il consigliere Ricci. Se uno non chiede aiuto tutti i giorni, allora non otterrà interessa da parte dell’Amministrazione?».

«Ci siamo resi disponibili ad affrontare il tema del Classico già in conferenza capigruppo – argomenta Massimiliano Baldini – perché il consigliere Ricci ci aveva detto che bisognava intervenire entro il mese di agosto. Abbiamo chiesto un consiglio ad hoc per approvare una mozione, ma ci siamo scontrati con l’indisponibilità al dialogo e lo sciocco atto di forza della maggioranza e del Sindaco, il solo e unico responsabile di quanto accaduto».

Daniele Mannocchi