I carabinieri indagano per individuare gli autori della tentata aggressione ai danni di un commerciante
Viareggio (Lucca), 26 ottobre 2016 - Si è visto puntare la pistola contro, è saltato giù dalla bicicletta ed ha iniziato a gridare con tutta l’aria che aveva nei polmoni. E’ l’ora di cena quando il rito dell’apparecchiatura in una traversa del quartiere Marco Polo viene interrotto da urla così potenti da oltrepassare le finestre. Tanto è bastato ai residenti per lasciare a metà le faccende ed affacciarsi ai balconi; un’attenzione – richiamata con forza dalla vittima – che ha costretto due rapinatori, coperti entrambi dietro il vetro scuro di un casco integrale ad abbandonare qualunque intento e lanciarsi in una fuga a bordo di un grosso scooter.
Davvero una brutta avventura quella vissuta – martedì sera, intorno alle 20 – da un commerciante viareggino, abituato a muoversi nel breve tragitto casa-lavoro in bicicletta. Aveva appena chiuso il negozio, e stava rincasando. La sua rassicurante routine però è stata spezzata a pochi metri da casa, quando l’uomo – un quarantenne – è stato affiancato da due uomini su uno scooterone. Impossibile tracciare anche un sommario identikit. Spalla a spalla uno dei due ha tirato fuori una pistola, e l’ha puntata dritta contro la sua vittima per tentare una rapina. Con la convinzione, forse, che l’uomo avesse con sé l’incasso della giornata e che l’arma avrebbe disincentivato qualunque reazione di difesa. Il commerciante invece ha provato a resistere, cominciando un corpo a corpo con uno dei malviventi. Poi è caduto a terra.
Il rapinatore è riuscito solo a strappargli il cellulare, prima di scomparire insieme al suo complice tra le vie del quartiere e poi chissà. Ai due non era rimasto nient’altro da da fare, in strada alcuni passanti stavano assistendo alla scena. Sull’inquietante episodio ora indagano i carabinieri della stazione di Viareggio e del nucleo operativo e radiomobile. Anche attraverso le telecamere private a circuito chiuso i militari lavoreranno per dare un volto e un nome ai due rapinatori.
Martina Del Chicca