Palazzo Quartieri, appello al prefetto: Caprai chiede di aprire un confronto

Il Comune gli ha intimato di finire i lavori entro il 15 settembre

Palazzo Quartieri: l’imprenditore Luca Caprai è deciso ad andare fino in fondo nella querelle che l’oppone all’amministrazione

Palazzo Quartieri: l’imprenditore Luca Caprai è deciso ad andare fino in fondo nella querelle che l’oppone all’amministrazione

Forte dei Marmi, 20 agosto 2016 - «CHIEDERÒ tra i 2 e i 3 milioni di euro di risarcimento e denuncerò in ogni sede chi potrebbe aver commesso eventuali reati». Luca Caprai ribadisce che andrà fino in fondo nella vicenda dell’affitto dei fondi di Palazzo Quartieri, ormai attorcigliata in una diatriba tra il Comune e l’imprenditore, che ha addirittura annunciato il proprio ‘addio’ a Forte dei Marmi. E ha inviato una missiva-appello al prefetto. «Il bando da 1,6 milioni era per 12 anni e quindi avrei diritto a riavere subito 1/12. Ho acquistato merce del valore di 400mila euro per un negozio da 150 metri quadri e ho dovuto ripiegare su un negozio di 43 metri quadri. La merce che ho acquistato in più chi la deve pagare? Non certo io. L’avviamento del nuovo negozio mi è costato 270mila euro. Il 30 ottobre lascio definitivamente Forte dei Marmi – si sfoga ancora Caprai – perché sono nauseato. Chiedevo solo correttezza a livello umano. Ma spero che il prefetto convochi questa riunione e mi ascolti perché le mie ragioni sono sacrosante».

IL DISAPPUNTO dell’imprenditore si riaccende alla luce della diffida ad adempiere che il 13 agosto gli è stata inoltrata dal Comune. Con tale provvedimento il dirigente dei servizi finanziari, Maurizio Nieri, ha intimato a Caprai di effettuare la ristrutturazione del 1° e 2° piano di Palazzo Quartieri entro e non oltre il 15 settembre, «altrimenti il Comune agirà nelle sedi competenti per il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi con aggravio di spese a suo carico», ricordando che il 30 gennaio è stato sottoscritto dalle parti il contratto di locazione e che il 18 marzo la giunta ha riconosciuto la proroga dell’avvio dei lavori al 30 marzo.

UNA VICENDA che Caprai definisce, nella sua accorata missiva al prefetto, «surreale». «Dopo che l’8 luglio il sindaco Buratti, l’avvocato Turri e il segretario generale Sortino dichiararono questo contratto nullo – scrive – per una palese ed inconfutabile dimenticanza da parte del Comune nella eleborazione del bando, oggi ricevo questa raccomandata. Mi auguro che Sua eccellenza possa valutare questa situazione drammatica: ho perso un anno, ho aperto con mesi di ritardo un altro negozio sostenendo ulteriori costi, ho avuto spese e condizioni insostenibili ed ora sono vessato con questo atto da parte di Nieri, mai intervenuto, che io sappia, nel bando e poi nel contratto legato a Palazzo Quartieri. Sono in una situazione disastrosa causata dolorosamente dall’amministrazione comunale di Forte dei Marmi».