Morìa di pesci a San Rocchino, colpa di un'alga tossica

Non ci sarebbero tracce di inquinanti dovuti alla mano dell'uomo

Moria di pesci

Moria di pesci

Massarosa (Lucca), 28 marzo 2017 - Sarebbe stata la presenza dell'alga tossica prymnesium parvum associata all'anossia presente negli strati d'acqua profondi la causa della morìa di pesci nell'invaso di San Rocchino nel comune di Massarosa, nel gennaio scorso.

È quanto emerge dagli esiti degli accertamenti svolti di cui risultati sono stati comunicati al Comune di Massarosa e alla polizia provinciale di Lucca dalle responsabili del Settore Versilia Massaciuccoli dell'Arpat del laboratorio di Ittiopatologia sezione di Pisa dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana. Dagli accertamenti non è stata rilevata la presenza di sostanze tossiche di origine antropica, cioè di inquinamento derivante dalla mano dell'uomo.