Maxi credito dell'Spv, ma il Comune gli nega la palestra

La società sportiva deve avere 274mila euro, lo stop per 9mila 500 euro

Il palestrone dell Spv Viareggio

Il palestrone dell Spv Viareggio

Viareggio, 11 gennaio 2016 - Tra le società più danneggiate dal fallimento della Patrimonio Srl c’è l’Asd Hockey presieduta da Claudio Bicicchi. La sospensione dell’affidamento in comodato della palestra Petri dove s’allena l’Spv, per un piccolo debito fiscale verso il comune, è il minimo. In realtà la società sportiva deve avere 274 mila euro dalla Patrimonio, ma il credito è finito nel calderone del fallimento e, essendo credito chirografario, sarà tra gli ultimi ad essere pagato, e a stralcio: se l’Asd finirà per recuperare 100 mila euro potrà festeggiare.

Claudio Bicicchi, assistito dagli avvocati Eva Benedetti e Lara Bini, ha tutto il diritto di essere arrabbiato: «La convenzione siglata nel 2006 con il Comune, cui subentrava la Patrimonio Srl., prevedeva un canone triennale a favore dell’affidataria Asd pari a 103.033,09 euro, mai corrisposto dal 2008, con un credito ad oggi vantato dall’associazione sportiva pari a 274.754,88 euro. Tale credito è stato azionato giudizialmente in sede ordinaria e in sede fallimentare, a seguito della dichiarazione di fallimento della Patrimonio, nel tentativo di recuperare almeno in parte le ingenti somme spettanti. La società sportiva si è vista costretta pagare le utenze e ogni necessità della gestione delle attività e dell’impianto contando unicamente sulle quote associative e sulle elargizioni degli associati». Con enormi sacrifici sono proseguiti l’attività sportiva e l’uso gratuito della palestra da parte di scuole e altre associazioni sportive. «Il sacrificio economico – spiega Bicicchi – si è fatto nel tempo talmente insostenibile da costringerci ad omettere il regolare pagamento della Tari, per un importo complessivo di 9.500 euro». Capito? Il comune deve 274 mila euro ma non paga grazie al fallimento della partecipata; però vuole subito 9.500 euro di tasse.

«Questo – lamenta il presidente Bicicchi – è l’unico motivo di sospensione dell’assegnazione della palestra Dorando Petri all’Asd Viareggio Hockey. Già nel settembre scorso, all’indomani della pubblicazione del bando, avevamo inoltrato al Comune la richiesta di assegnazione, corredata dalla relativa documentazione, nonché all’impegno ad eseguire opere di manutenzione, ordinaria e straordinaria all’impianto, per consentire l’inizio delle attività agonistiche della stagione 2016/2017». L’Asd aveva proposto la rateizzazione del debito a I Care Srl ma 4 mesi dopo la pratica non è ancora stata definita. E, per aggiungere altra beffa alla beffa e al danno, la società ha saputo della sospensione dell’assegnazione in comodato dall’articolo della «Nazione». Viareggio, il Comune di «quelli bravi».